Credo sia un atto dovuto nei confronti di un uomo coraggioso, che con la sua conversione al cristianesimo e la sua denuncia contro il pericolo islamico, è stato da tempo condannato a morte dai fondamentalisti e vive sotto scorta.
Un uomo che ha girato l'Italia, dalla Liguria al Veneto, dalle Marche al Lazio per le nostre iniziative, donando parole di sostegno a Riva Destra e ai candidati supportati nelle liste di Fratelli d'Italia. Partecipare, prendendo la parola -giacché sarà una videoconferenza 'aperta'- e così testimoniandogli direttamente amicizia e stima, è il minimo che possiamo fare.