Aggiornamenti e News

sabato 17 marzo 2012

BENE POLVERINI, IN SCENA SOLO POLITICA "SPAZZATURA"

RIFIUTI, SCHIUMA (MPI): (OMNIROMA) Roma - «Ma Alemanno e Storace non si erano chiariti con il "bacio" al Colosseo dei giorni scorsi? Sui rifiuti sta andando invece in onda la politica "spazzatura" e francamente non è di questo che hanno bisogno i Romani a fronte di un problema non indifferente. Fa bene il Presidente Polverini ad annunciare di non parlare più e di scrivere solamente». Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, coordinatore regionale del 'Movimento per l'Italia, per il quale «le interrogazioni al sindaco sono uno strumento legittimo, anche se possono non piacere: se poi contengono calunnie ci sono gli avvocati, non gli insulti». 

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

domenica 11 marzo 2012

"BOICOTTARE PRODOTTI INDIANI E PICCHETTARE RISTORANTI"

"Cosa si aspetta a ritirare il nostro Ambasciatore in India?" Di fronte a un vero e proprio sequestro di persona, il Ministro Terzi tiri fuori gli attributi: 
"Ritiri l'Ambasciatore, cazzo!".
Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, componente dell'esecutivo nazionale del "Movimento per l'Italia".
"La numerosa comunità Indiana - continua Schiuma - che vive e lavora in Italia si faccia sentire presso il proprio Governo, a fronte di un'evidente violazione di ogni diritto internazionale. Altrimenti - conclude Schiuma - oltre a boicottare i prodotti provenienti dall'India, siamo pronti a picchettare i loro ristoranti per manifestare solidarietà ai nostri Marò e sdegno nei confronti di questa assurda decisione". 
Dalla Riva Destra 

CAMPO DE' FIORI, SCHIUMA (MPI): INTERVENTO CC RIPROPONE PROBLEMA

"L'intervento dei carabinieri che ha sventato l'ennesima rissa in piazza de Campo de' Fiori, ripropone il problema intero della gestione della movida e della destinazione della piazza omonima, che deve passare
da terra di nessuno a salotto culturale". E' quanto dichiarano in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, coordinatore regionale del 'Movimento per l'Italia', per il quale "la presenza di militari per una maggiore vigilanza potrebbe non bastare". "La piazza infatti - spiega Schiuma - deve rimanere fruibile ai turisti e
ai romani, ma può diventare teatro d'iniziative culturali, come mostre di quadri, recite di poesie e rassegne di libri, che allontanino i delinquenti e i vandali che la stanno distruggendo e attirino un pubblico capace di svagarsi senza aggredire persone, danneggiare monumenti e impedire il sonno ai residenti.
Resta il fatto - conclude Schiuma - che la movida romana è composta solo dall'offerta di divertimento nelle discoteche, dalla  mera riproduzione di musica e dalla somministrazione di alcoolici: andrebbe sfruttato il primato di Roma del numero di teatri 'off'', ossia sotto i cento posti, per offrire delle alternative magari culturali".
Schiuma propone "un piano regolatore del divertimento, ossia una vera e propria zonizzazione con regolamenti specifici per ridurre al massimo l'impatto sui residenti, zone ove ricollocare le licenze esistenti altrove: la creazione, in sostanza, di quartieri del divertimento".

Dalla Riva Destra

Valori, Politica, Strade

I nostri Valori e i nostri Ideali fanno parte di un unico Patrimonio. Ci sono momenti in cui il Sangue dei nostri Martiri ci ha tragicamente portato a seguire strade diverse ma le Radici profonde che non gelano sono quelle che ci fanno sentire parte della comune Tradizione. di Aldo Atti
Dalla Riva Destra

Resistere per non "Gettare la Spugna"

Questa (pseudo) "Politica" di oggi mi sta esaurendo il carburante e gli stimoli per farla: non mi ci riconosco piu'... la sento troppo lontana, non mi appassiona... faccio una gran fatica anche a seguirla e a non buttare la spugna, ammettendo, come in uno dei miei film preferiti, che "il tempo dei samurai (=servire) e' finito". 


Dalla Riva Destra

Informazioni su Fabio

- Io perseguo ancora quella politica dove si sceglie ciò che si ritiene giusto e ciò in cui si crede, non quello che conviene
- Combatterò sempre il "POLITICALLY CORRECT"...dico da sempre ciò che penso e ME NE FREGO se convenga o meno farlo.
- "Rendi forti i vecchi sogni perchè questo nostro mondo non perda coraggio" (Ezra Pound)
- Nella vita non esistono uomini che vincono e che perdono ma uomini che combattono o non combattono: io combatto. (in ricordo di Mikis Mantakas)

- I sette principi del Bushidō

義, Gi: Onestà e Giustizia
Sii scrupolosamente onesto nei rapporti con gli altri, credi nella giustizia che proviene non dalle altre persone ma da te stesso. Il vero Samurai non ha incertezze sulla questione dell'onestà e della giustizia. Vi è solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
勇, Yu: Eroico Coraggio
Elevati al di sopra delle masse che hanno paura di agire, nascondersi come una tartaruga nel guscio non è vivere. Un Samurai deve possedere un eroico coraggio, ciò è assolutamente rischioso e pericoloso, ciò significa vivere in modo completo, pieno, meraviglioso. L'eroico coraggio non è cieco ma intelligente e forte.
仁, Jin: Compassione
L'intenso addestramento rende il samurai svelto e forte. È diverso dagli altri, egli acquisisce un potere che deve essere utilizzato per il bene comune. Possiede compassione, coglie ogni opportunità di essere d'aiuto ai propri simili e se l'opportunità non si presenta egli fa di tutto per trovarne una.
礼, Rei: Gentile Cortesia
I Samurai non hanno motivi per comportarsi in maniera crudele, non hanno bisogno di mostrare la propria forza. Un Samurai è gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il Samurai è rispettato non solo per la sua forza in battaglia ma anche per come interagisce con gli altri uomini.
誠, Makoto o 信, Shin: Completa Sincerità
Quando un Samurai esprime l'intenzione di compiere un'azione, questa è praticamente già compiuta, nulla gli impedirà di portare a termine l'intenzione espressa. Egli non ha bisogno né di "dare la parola" né di promettere. Parlare e agire sono la medesima cosa.
名誉, Meiyo: Onore
Vi è un solo giudice dell'onore del Samurai: lui stesso. Le decisioni che prendi e le azioni che ne conseguono sono un riflesso di ciò che sei in realtà. Non puoi nasconderti da te stesso.
忠義, Chugi: Dovere e Lealtà
Per il Samurai compiere un'azione o esprimere qualcosa equivale a diventarne proprietario. Egli ne assume la piena responsabilità, anche per ciò che ne consegue. Il Samurai è immensamente leale verso coloro di cui si prende cura. Egli resta fieramente fedele a coloro di cui è responsabile.
"Impossibile" è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.
"Impossibile" non è un dato di fatto, è un'opinione...
"Impossibile" non è una regola, è una sfida...
"Impossibile" non è uguale per tutti...
"Impossibile" non è per sempre...
"Impossibile è nulla.