Aggiornamenti e News

sabato 4 aprile 2020

CORONAVIRUS: RIVA DESTRA ORGANIZZA CONCERTO SU FACEBOOK IN BENEFICENZA ALL'OSPEDALE NIGUARDA DI MILANO.

Roberto Pambianchi canta le canzoni di Lucio Battisti con la possibilità donare 2 euro con un SMS, tramite la Nazionale Italiana Cantanti. 
ROMA, 4 apr - "Domani, Domenica 5 aprile, alle ore 18, Riva Destra, movimento federato a Fratelli d'Italia, ha organizzato su facebook il concerto 'Amarsi un po'-Uniti e Indivisibili', di beneficenza a sostegno dell'ospedale Niguarda di Milano: il cantante Roberto Pambianchi si esibirà con le canzoni dell'intramontabile Lucio Battisti dal suo profilo facebook: invitiamo tutti a collegarsi su https://www.facebook.com/roberto.pambianchi.1 e a inviare un semplice SMS. Grazie alla campagna #iosuonodacasa e #iodonodacasa, lanciata dalla Nazionale Italiana Cantanti, tramite il numero solidale 45527, si potranno infatti aumentare le unità posto letto rianimazione (letto, respiratore, pompa, infusionali, monitor) disponibili per l'emergenza Coronavirus (COVID-19) dell'ospedale Niguarda di Milano. Il valore della donazione è di 2 Euro per ciascun SMS inviato da cellulare personale WINDTRE, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali; ma anche da rete fissa, sempre al numero 45527, è possibile donare 5 € o 10 €".
Lo comunica (Giancarlo Bertollini - Ufficio Stampa-WEB) in una nota con Fabio Sabbatani Schiuma, Alfio Boschi e Angelo Bertoglio, rispettivamente segretario nazionale, portavoce e vicesegretario di Riva Destra.
"Sara' un momento -continua la nota- per stare virtualmente 'tutti insieme', passare qualche istante 'ristorati' dalle note delle canzoni dell'intramontabile Lucio Battisti, come sempre sapientemente interpretate da Roberto Pambianchi, senza dimenticare chi sta soffrendo e chi si sta prodigando nell'assistenza.
E sconfortante semmai -prosegue la nota- che facebook, pur di fronte a un evento benefico, abbia bloccato i profili di chi stava divulgandola in rete. Ma per chi e' di destra, questa non e' una novità.
Noi -conclude la nota- continuiamo a fare la nostra parte attiva, dopo il lancio di una help-line, ossia un linea telefonica gratuita, grazie alla quale un pool di volontari, tra psichiatri e psicologi, coordinati dal Professor Marco Sarchiapone, insieme a Nunzia Schiavone, sofrologa, e Marco Micacchi, medico, danno sostegno ai cittadini che stanno soffrendo psicologicamente il dover restare chiusi in casa".

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RIVA DESTRA-BRINDISI: “QUALI GARANZIE PER LE PARTORIENTI?”

Il momento del parto quando si sta per giungere al traguardo, rappresenta di per sé una situazione a dir poco ansiosa, non si può fare a meno di provare un pizzico di paura al pensiero di come andrà, soprattutto quando si tratta della prima gravidanza.
Il miracolo della vita è sempre un’avventura unica e straordinaria, verissimo, ma le neo partorienti non avrebbero mai immaginato di viverlo nel mezzo di un’eccezionale crisi sanitaria che il nostro Paese sta attraversando, in una Italia, ahi noi, semi vuota e terrorizzata.
Oggi, è partito il nostro servizio dedicato, “HELP-LINE”
(http://www.rivadestra.it/2020/04/non-siete-soli.html) e dalle svariate telefonate ricevute, emerge con frequenza questo delicato argomento. Molte giovani donne, hanno chiamato dalla provincia di Brindisi sollevando un increscioso problema sorto proprio ieri: sono stati trovati medici ed infermieri positivi al Covid-19 e sono stati posti in quarantena, pertanto sono stati chiusi 3 reparti, compreso il reparto di Pneumologia dell’Ospedale Perrino di Brindisi.
L’emergenza è ancora più evidente considerato che, per permettere la sanificazione, gli stessi pazienti di questi reparti sono stati trasferiti tra quelli di rianimazione e negli altri di malattie
infettive e medicina interna.
Qui l'articolo completo
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Riva Destra:Sostegno agli Avvocati.

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DOMENICO MUOLLO (RIVA DESTRA) “PIZZAROTTI SENZA VERGOGNA” (Vuole Certificato di Antifascismo).

“Nemmeno nelle peggiori dittature succedevano cose simili. Tutto questo è molto grave. Un’azione del genere è imperdonabile. Non era il caso. Viviamo in una finta democrazia e la prova é proprio questa. Siamo tutti uguali? Abbiamo tutti gli stessi diritti oppure no? Mi auguro che il sindaco Pizzarotti sia pronto a scusarsi con i cittadini. Ma anche con tutti i volontari che ogni giorno sono in prima linea senza fare distinzioni di nessun genere. Perché il Coronavirus non guarda in faccia a nessuno. Non è il momento di fare inutile propaganda politica. Parma… Si, città d’arte e musica, ma a quanto pare anche di ingiustizie”. 
Così Domenico Muollo Responsabile regionale Riva Destra.

Fonte: ParmaOnLine

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RIVA DESTRA ROMA - OGGI alle ore 18, l'avvocato penalista Francesca Passarini, coordinatrice di Riva Destra nel Municipio I, di Roma interverrà all'iniziativa organizzata da Magnitudo Italia e Patria e Libertà.

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mercoledì 1 aprile 2020

Domenica 5 aprile ore 18 Vi aspettiamo su Facebook.



DOMENICA 5 APRILE - ORE 18; CONCERTO online di BENEFICENZA con le canzoni di LUCIO BATTISTI -
Sara' possibile con un sms DONARE DIRETTAMENTE 2 euro all'Ospedale Niguarda di Milano
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=2831973613522826&set=a.419306621456216&type=3&theater

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NON SIETE SOLI: CORONAVIRUS - RIVA DESTRA LANCIA 'COndiVIDi', HELP-LINE TELEFONICA GRATUITA DI SOSTEGNO PSICOLOGICO E SOCIALE.

Ogni giorno al telefono psichiatri, psicologi e sociologi volontari saranno in aiuto dei cittadini.
ROMA, 1 apr - "Si chiama 'COndiVIDi-Non siete più' soli', la help-line che da domani partira' con una linea telefonica dedicata ai tanti che si trovano in casa, magari da soli e in uno stato di grave malessere interiore. Una squadra di professionisti sarà gratuitamente a loro disposizione, per dare un prezioso sostegno e assistenza diretta, interagendo anche con i propri medici di base. Siamo orgogliosi di questa nostra iniziativa e ringraziamo di cuore tutti quei professionisti volontari che hanno permesso di realizzarla, anche con il sostegno de " lavocedelpatriota.it". A guidare l'iniziativa sarà il coordinatore regionale del nostro movimento in Abruzzo, il professor Marco Sarchiapone, psichiatra con una titolata esperienza internazionale, coadiuvato dal Marco Micacchi, medico e coordinatore del Lazio". 
Lo comunicano in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, Alfio Boschi e Angelo Bertoglio, rispettivamente segretario, portavoce e vicesegretario nazionale, di Riva Destra, movimento federato a Fratelli d'Italia. 
"Una delle caratteristiche principali -dichiara Sarchiapone- che distingue gli esseri umani da tutti gli altri esseri viventi è la libertà: quando in una comunità circostanze eccezionali ed esterne alle azioni del singolo individuo impongono una restrizione di essa, l’atteggiamento umano muta, costretto ad una 'torsione' della propria personalità che può portarlo a modificazioni del proprio comportamento lungo un continuum di esperienze che possono annoverare l’acuirsi di alcuni disagi, soprattutto di quelli che definiamo mentali. 
Questo -continua Sarchiapone- è quel che si sta verificando nelle ultime settimane e continuera' nelle prossime, con le restrizioni imposte dalla lotta al Covid19: le soglie di tolleranza si abbassano, le latenze di reazione si fanno più brevi, l’impazienza siede sul trono e tutto cresce esponenzialmente.
In questi casi -prosegue Sarchiapone- le cose da fare sono tante, a seconda della loro diversità, di come i sintomi si esprimono, anche nello stesso tipo di disagio: ogni 'malattia' si esprime in modo squisitamente singolare in ogni individuo, a seconda delle circostanze cosiddette ambientali del caso, e noi saremo pronti ad aiutare gratuitamente tutti coloro che stanno provando un disagio".
La help-line sara' attiva tutti i giorni dalle 9.00 alle 10.30 e dalle 15 alle 16.30 al numero 351 7493288

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martedì 31 marzo 2020

Riva Destra sul Decreto "Cura Italia".

Il Decreto Cura Italia appare più un farmaco placebo che un percorso solutorio per le urgenti necessità di tanti milioni di nostri concittadini, nonché delle nostre imprese, e bene hanno fatto i parlamentari di Fratelli d'Italia a consegnare le loro proposte correttive ed integrative. Riva Destra, movimento federato al partito guidato da Giorgia Meloni, avvalendosi del proprio 'think tank', ha saputo evidenziare ulteriori punti di debolezza del recente atto firmato frettolosamente dal Presidente Conte, proponendo ulteriori 12 emendamenti ai parlamentari che rappresentano le nostre istanze".
Lo dichiarano in una nota congiunta Fabio Sabbatani Schiuma e Fabio Verna, rispettivamente segretario nazionale e responsabile del dipartimento economico del Comitato Romano di Riva Destra.
"I comparti toccati -continua la nota- grazie al lavoro svolto dal vicesegretario nazionale Angelo Bertoglio, dal coordinatore del Lazio Marco Micacchi, dai responsabili provinciali di Brindisi, Frosinone e Imola, rispettivamente Massimiliano De Noia, Daniele Colasanti e Umberto Giannini, oltre che da Enrico La Monica del Comitato romano, sono il sostegno ai genitori ed alle attività didattiche per la formazione dei loro figli, sostegno da porre in essere anche per quei datori di lavoro titolari di più sedi di attività.E ancora -prosegue la nota- la tutela dei lavoratori autonomi iscritti ad Albi professionali, con particolare attenzione agli avvocati in bassa fascia di reddito e l'impiego di medici e funzionari della P.A. presso il Ministero della Salute, nonché lo scorrimento delle graduatorie dei precari del Corpo dei VV.FF. con le conseguenti debite assunzioni.Infine -conclude la nota- le modifiche al reddito di cittadinanza, che invece di essere un efficace ammortizzatore sociale, ha creato squilibri e talvolta anche abusi. Il lavoro sviluppato da Riva Destra -aggiunge infine la nota- ha nella sua unica finalità, l'intento di contribuire al sostegno di quelle fasce sociali, cosiddette deboli, che non vengono correttamente tutelate dall'attuale governo".  


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LA MEMORIA CORTA DELLA #GERMANIA, DELLA CANCELLIERA #ANGELAMERKEL E DELLA PRESIDENTE DELLA #COMMISSIONEEUROPEA #URSULAVONDERLEYEN.

Infatti pare proprio che mentre la Germania dice no ai #CoronaBond, non ricordi neppure lontanamente che l'Europa condonò il 50% del suo debito di guerra.
L'ex Ministro tedesco #Fischer, scriveva "Senza quel regalo, la Germania non si sarebbe ripresa e non avremmo avuto il miracolo economico".
Forse la democratica e libera Germania, vive la sindrome della memoria corta, ma ricordatevi che la storia non si può ignorare, non si può cancellare e soprattutto non si può e non si deve mai dimenticare.
Sembra proprio che la Germania, in questo periodo, si stia vergognosamente dimenticando degli accordi presi per i dimezzamenti (ottenuti) per i suoi debiti di guerra.

L'ammontare del debito di guerra tedesco dopo il 1945 aveva raggiunto i 23 miliardi di dollari (di allora) pari al 100% del Pil tedesco. La Germania non avrebbe mai potuto pagare i debiti accumulati in due guerre. Guerre da essa stessa provocate. I sovietici pretesero e ottennero il pagamento dei danni di guerra fino all’ultimo centesimo. Mentre gli altri Paesi, europei e non, decisero di rinunciare a più di metà della somma dovuta da Berlino.
Il 24 agosto 1953 ventuno Paesi (Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, Grecia, Iran, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia), con un trattato firmato a Londra, le consentirono di dimezzare il debito del 50%, da 23 a 11,5 miliardi di dollari, dilazionato in 30 anni. In questo modo, la Germania poté evitare il default, che c’era di fatto.
L’altro 50% avrebbe dovuto essere rimborsato dopo l'eventuale riunificazione delle due Germanie. Ma nel 1990 l’allora cancelliere Kohl si oppose alla rinegoziazione dell’accordo che avrebbe procurato un terzo default alla Germania. Anche questa volta Italia e Grecia acconsentirono di non esigere il dovuto. Nell’ottobre 2010 la Germania ha finito di rimborsare i debiti imposti dal trattato del 1953 con il pagamento dell'ultimo debito per un importo di 69,9 milioni di euro. Senza l’accordo di Londra, la Germania avrebbe dovuto rimborsare debiti per altri 50 anni.

Fonte: #IlSole24Ore

Condividiamo tutti insieme questo ricordo, per ricordarlo anche agli smemorati tedeschi ed europei
Angelo Bertoglio
Vice segretario nazionale di Riva Destra 

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lunedì 30 marzo 2020

Per le Notizie da Fratelli d'Italia.

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ONORE ALLE PAROLE DEL PREMIER DELL'ALBANIA.

Edi Rama: "...So che trenta medici e infermieri non risolveranno il rapporto tra la forza micidiale del nemico invisibile e le forze in tenuta bianca che lo stanno combattendo sulla linea del fuoco da quella parte del mare. 
Ma so anche che laggiù è oramai casa nostra da quando l'Italia e le nostre sorelle e fratelli italiani ci hanno salvati, ospitati e adottati in casa loro quando l'Albania versava in dolori immensi. Noi stiamo combattendo lo stesso nemico invisibile e le risorse umane e logistiche della nostra guerra non sono illimitate, ma oggi noi non possiamo tenere le forze di riserva in attesa che siano chiamate, mentre in Italia, dove si stanno curando in ospedali di guerra anche albanesi feriti dal nemico, hanno un enorme bisogno di aiuto. È vero che tutti sono rinchiusi dentro le loro frontiere, anche Paesi ricchissimi hanno girato la schiena agli altri, ma forse perché non siamo ricchi ma neanche privi di memoria, non ci possiamo permettere di non dimostrare all’Italia che gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà. Questa è una guerra in cui nessuno può vincere da solo. E voi coraggiosi membri di questa Missione per la Vita state partendo per una guerra che è anche la nostra. Oggi noi siamo tutti italiani. E l’Italia la deve vincere questa guerra, anche per noi, per l’Europa e per il mondo intero.
Che Dio vi benedica tutti".
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domenica 29 marzo 2020

Coronavirus: Riva Destra (FdI), Governo chiede soldi agli italiani, ma dona 50 milioni a Tunisia.

“Nei giorni scorsi la pagina Facebook dell’Ambasciata d’Italia in Tunisia annunciava che la cooperazione tra Italia e Tunisia continuava anche in un momento difficile e che lo stato Italiano, tramite la Cassa Depositi e Prestiti, aveva versato 50 Milioni di Euro alla Banca Centrale Tunisina. La somma, così come scritto nel post, sarà destinata al sostegno delle imprese tunisine per rispondere all'impatto socioeconomico a causa del Coronavirus. Il post, pubblicato sulla pagina dell’Ambasciata Italiana a Tunisi, in data 25 Marzo, era presente fino a questa mattina, quando verso le 10 è sparito. Forse per la vergogna?”. 
Lo dichiarano in una nota Fabio Sabbatani Schiuma e Angelo Bertoglio, rispettivamente segretario e vicesegretario nazionale di Riva Destra, movimento federato a Fratelli d’Italia. “In Italia -continua la nota- i nostri imprenditori, i nostri commercianti, le nostre partite IVA, le nostre famiglie non hanno risposte, certezze e vivono nella paura di chiusure e fallimenti. I nostri operatori sanitari e i nostri operatori della sicurezza non hanno le dovute protezioni per poter operare in sicurezza, tanto da dover lavorare senza aver potuto fare il tampone per sapere se sono contagiati a loro volta, mandandogli allo sbaraglio.
Non ci sono tamponi -prosegue la nota- e medici per i nostri anziani dimenticati nelle case di riposo, curati grazie a Dio dalle infermiere e dalle Oss nei modi a loro possibili, ma anche loro con grandi difficoltà e senza tamponi.
Lo stato -conclude la nota- chiede soldi agli Italiani per sostenere la Protezione Civile e cosa si scopre? Che il governo Conte-Di Maio manda 50 milioni di euro per sostenere gli imprenditori tunisini. L’Italia e gli Italiani devono sapere ed e’ inutile cancellare i post”.

Fonte: LA VOCE del PATRIOTA

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A Palestrina il nuovo Covid Hospital della provincia. Silvestroni(Fdi) Sabbatani Schiuma(Rd): l'ennesimo pasticcio della giunta Zingaretti.

La trasformazione dell'Ospedale di Palestrina in Centro Covid 19, annunciata con un blitz dall'ex sindaco, oggi consigliere regionale sostenitore di Zingaretti, sembra un piano ben architettato ma che avrà effetti negativi su tutto il circondario, oltre che sulla cittadina prenestina.
Lo dichiara il deputato e Presidente Provinciale di Fratelli d'Italia Marco Silvestroni, in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, segretario nazionale di Riva Destra, movimento federato a Fratelli d'Italia e presente a Palestrina con il coordinatore Paolo Rosicarelli.
"Alle critiche già espresse, -continua la nota- dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giancarlo Righini, sommiamo la denuncia sui folli tagli alla sanità del passato, che hanno visto brutalmente trasformare questo ospedale nel maggior, se non unico, punto di riferimento per tutto il territorio circostante e che ora viene appunto sottratto a centinaia di malati, che saranno 'deportati' nelle attuali degenze e nelle terapie in corso. 
Preoccupa il presente -continua la nota- nelle ricadute della sottrazione del Pronto Soccorso, nella destinazione delle specializzazioni e dei loro macchinari salva vita, nell'impiego del personale per lo più residente a Palestrina, nel servizio dei medici di base di zona sui quali ricadrà il peso di questa assurda scelta. Proviamo rabbia -prosegue la nota- sulla matrice di questa operazione, peraltro non concordata preventivamente con il sindaco Mario Moretti, al quale esprimiamo la nostra piena solidarietà, e sul futuro della struttura che sara' preda di ben altri interessi territoriali, ben lontani dagli interessi dei cittadini di Palestrina e dei comuni limitrofi".

Fonte: IL SOVRANISTA 

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