Aggiornamenti e News

mercoledì 9 novembre 2022

LUCA PALAMARA A 'LA VOCE D'ITALIA' www.webradiotv.it: "SPERO QUESTO GOVERNO RIFORMI LA GIUSTIZIA"

GIUSTIZIA DA RIFORMARE, LUCA PALAMARA : “IL 13 DICEMBRE PARLERO' A ROMA. SERVE UNA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA"

“Quello tra magistratura e politica è un rapporto malato, la Giustizia va riformata partendo dalla Costituzione"




ROMA, 10 nov - "Quello tra magistratura e politica è un rapporto malato: la giustizia va riformata partendo dalla Costituzione, ma la mia battaglia non è e non sarai mai contro la magistratura, poichè il mio racconto punta a mettere in luce gli aspetti problematici di quel mondo, che sono gli stessi aspetti problematici anche di altri mondi, come quelli della politica, dell'informazione e della pubblica amministrazione”.

Lo ha detto Luca Palamara, ex magistrato e membro del Csm poi espulso, ospite questa mattina de 'La Voce d'Italia', su www.webradiotv.it, in un confronto con i giornalisti Fabio Carosi e Tony Angeli, il professore di Tor Vergata e avvocato Roberto Napoletano e l'attrice e conduttrice Emanuela Tittocchia, nel talk show organizzato e moderato da Fabio Sabbatani Schiuma, fondatore dell'emittente "vicina a Fratelli d'Italia, ma non ufficiale".

Palamara ha parlato della sua esperienza e della battaglia che da anni combatte “per risanare e correggere le storture della magistratura” e dei seguenti argomenti:

Sul  nodo della Giustizia politicizzata ha evidenziato, tra gli aspetti problematici quello della politicizzazione dei giudici, che lui considera lesivo dello stato democratico. “Se il giudice vuole essere autonomo - ha spiegato l'ex magistrato - ma poi entra con i piedi nel piatto dell'agone politico, allora si crea un corto circuito democratico. Ne risente l'indipendenza della magistratura”.

Sul nuovo Governo ha parlato anche della necessaria riforma della Giustizia che il nuovo governo dovrebbe approvare. “C'è un tema di fondo: quello della qualità. Non possiamo risolvere il problema buttando chiunque in magistratura - ha detto – non ci sono più controlli, si abbassa il livello di qualità. Nel lavoro del magistrato non deve mai mancare la consapevolezza che dietro i fascicoli ci sono storie umane: diritti negati, ingiuste detenzioni o aziende chiuse. E poi occorre anche mettere i magistrati in condizioni lavorare”. “Occorre far funzionare il processo – ha aggiunto – non solo quello penale, ma anche e soprattutto quello civile. Il Pnrr è un occasione anche per questo e non va persa”.

Infine l'ex magistrato ha parlato dei prossimi appuntamenti di Oltre il Sistema, il movimento che ha fondato. “Il mio impegno - ha spiegato Palamara - è far parlare ancora di Oltre il Sistema. Spero di organizzare un evento anche su Roma. Continueremo questi momenti di incontro, discussione e dibattito. A Roma ci sarà un'iniziativa il 13 dicembre per discutere di proposte per la Giustizia”.