(OMNIROMA) Roma, 24 SET - «Il sindaco Marino attivi gli uffici preposti nell'informare la cittadinanza circa la possibilità di firmare il referendum abrogativo - 'parzialmente' - della legge Merlin: è un dovere farlo». Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del PdL «A Roma - continua Schiuma - le ordinanze non sono servite quasi a nulla. La prostituzione infatti è rimasta per la strada e in più dilaga negli appartamenti: giornali e siti offrono infatti un numero maggiore di annunci per prestazioni tra le pareti domestiche. Lo sfruttamento poi di ragazze, talvolta minorenni, schiavizzate da violente bande di romeni o albanesi che lucrano milioni di euro continua. Affidare - aggiunge Schiuma - ai gestori dei locali notturni la possibilità di attrezzarsi sul modello tedesco, permetterebbe di verificare l'identità e l'ottemperanza alle leggi delle ragazze, appurando la regolarità dei permessi di soggiorno, impedendo lo sfruttamento delle minorenni, effettuando i controlli igienico sanitari dovuti e imponendo un regime di tassazione degli utili a cospicuo vantaggio della cassa pubblica. Nella stessa Germania - conclude Schiuma - 240.000 'lavoratrici' segnate in apposito registri, liberamente e senza sfruttatori, mai per strada, pagano le tasse e fruttano allo stato circa 11 miliardi di euro annui».
red 241317 SET 13
Fabio Sabbatani Schiuma
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