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Prof. Fabio Verna |
ROMA, 4 mar -
"Sosteniamo fortemente la presa di posizione del Sen. Adolfo Urso (FDI), il quale ha chiesto oggi in aula la sospensione del Patto di stabilità, siglato a suo tempo con l'Unione Europea: innanzi ad un tema della gravità del COVID 19, l'Europa ha l'obbligo morale di tutelare i propri cittadini, anche superando i vincoli monetari imposti da Bruxelles". Lo dichiara il Professor Fabio Verna, responsabile del Dipartimento Economia di Riva Destra Roma, in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, segretario nazionale del Movimento federato a Fratelli d'Italia."La salute -continua la nota- ed ancor più la vita, di ogni singolo cittadino hanno un valore incalcolabile, ma anche il danno al sistema produttivo e con esso sociale del nostro paese va protetto, in quanto la stasi economica rischia di mettere definitivamente in ginocchio il Paese, fortemente gravato dalla fase recessiva in cui già si stava dibattendo da anni.
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Fabio Sabbatani Schiuma |
Infatti i danni economici -prosegue la nota- che stanno colpendo i diversi settori del nostro sistema produttivo sono ingenti; in particolare il settore turistico alberghiero sta subendo perdite di cui avremo maggior riscontro nei prossimi mesi e con esso tutto l'indotto; compagnie aree che hanno limitato notevolmente gli acquisti di carburante, agenzie di viaggio, ristoranti che hanno visto disdire prenotazioni, ma anche l'export sta subendo dei rallentamenti, con tutto quello che ne consegue. John Maynard Keynes, -conclude la nota- fu promotore della legge economica sulla 'velocità di circolazione della moneta' ed ora questa stasi delle attività produttive e dei connessi pagamenti, sta danneggiando tutto il paese. Da qui la necessità di superare il "patto di stabilità" ed immettere liquidità sui mercati.
Le poche risposte a questa quarantena lavorativa, possiamo trovarla nel homeworking difatti la tecnologia ci difende dai virus patogeni, meno da quelli della rete".
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Fiori deposti, braccialetti 'rosso Istria' e sostegno anche alle iniziative di FdI e alla proposta Rizzetto per punire il negazionismo.
ROMA, 8 feb -
"Da oggi fino a Lunedì 10 febbraio, Giorno del Ricordo, il movimento Riva Destra sta mobilitando i propri militanti a sostegno delle commemorazioni organizzate da Fratelli d'Italia sul territorio nazionale, ma anche con proprie iniziative in 35 citta' italiane: fiori con la scritta 'Riva Destra non scorda' deposti in luoghi simbolo e braccialetti 'rosso Istria' per supportare la proposta di legge presentata dal deputato di FdI Walter Rizzetto e sottoscritta da tutto il gruppo parlamentare, per punire il negazionismo e attribuire un ruolo primario alle associazioni di esuli Fiumani, Istriani e Dalmati nel difendere la storia del confine orientale". Lo comunica Marika Diminutto, coordinatore di Riva Destra in Friuli Venezia Giulia, in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, Alfio Bosco e Angelo Bertoglio, rispettivamente segretario nazionale, portavoce nazionale e vicesegretario del movimento federato a Fratelli d'Italia. "Le associazioni degli esuli -continua la nota- devono essere interpellate prima di autorizzare o concedere spazi per lo svolgimento di eventi sulle foibe e nei piani di insegnamento nelle scuole, per garantire una testimonianza autentica di un pezzo di storia per troppo tempo occultata. Concordiamo pienamente -conclude la nota- per una modifica del Codice Penale affinché sia previsto il reato di apologia e negazione degli eccidi delle foibe e per questo ci mobiliteremo sin da oggi a Basovizza e Lunedì a Roma e provincia e Catania, passando per Torino, Treviso, Verona, Parma, Rovigo, Imola, Rimini, Trani, Brindisi, Lamezia, Cosenza, Enna, Milazzo, Siracusa, Fano, Ancona, Catanzaro, Domodossola, Padova, Forlì, Vicenza e altri comuni minori".

Ecco l'elenco completo degli appuntamenti di Riva Destra, Lunedì 10 febbraio. - Friuli Venezia Giulia: Foiba di Basovizza (IN FOTO sabato 8) con Maria Attianese, coordinatore di Gorizia, i dirigenti nazionali Fabrizia Franzon e Morgan Palmieri, insieme a Marika Diminutto, coordinatore regionale del FVG, la quale sara' poi presente anche a Udine presso il parco Martiri delle Foibe, con il coordinatore provinciale Lorenzo Codarin Alciati.

A Monfalcone (Gorizia), monumento ai Caduti in piazza della Repubblica ci sara' poi nuovamente il coordinatore provinciale Maria Attianese.- Lazio: Roma, presso il monumento in largo Vittime delle Foibe Istriane, con il vicecoordinatore romano Diamante Guerra, il coordinatore regionale Marco Micacchi e la viceresponsabile delle donne Patrizia Cottone. In provincia di Roma: a Palestrina, monumento ai Caduti, con il segretario nazionale Fabio Sabbatani Schiuma, insieme ai dirigenti nazionali Giuseppina Vallecca e Salvatore Scollo e al coordinatore locale Paolo Rosicarelli; a Ladispoli, piazza dei Caduti, e Cerveteri, monumento ai Caduti, con il coordinatore del Litorale Nord di Roma Francesco Prato; a Civitavecchia, monumento nel parco Martiri delle Foibe, con il coordinatore locale Nicola De Liguori; Formello, monumento ai Caduti in piazza Donato Palmieri, con il responsabile locale Ugo Raffa; Frosinone in piazza dei Martiri delle Foibe con Daniele Colasanti, coordinatore provinciale.
- Sicilia: Catania, in piazza Università, con il coordinatore provinciale Fabio Demetrio; Milazzo, monumento ai caduti piazza Roma con il coordinatore regionale Massimo Romagnolo e quello provinciale di Messina Giuseppe Sottile; Sortino presso il monumento ai Caduti, con il coordinatore provinciale di Siracusa Francesco Finocchiaro; Castelvetrano, monumento ai Caduti con il vicecoordinatore regionale Angelo Tigri, il coordinatore provinciale di Trapani, Nicola D'Aguanno, e quello cittadino Carlo Russo.- Piemonte: Torino, presso la Lapide di via Pirano, con il dirigente nazionale Francesco Stina'; Domodossola nel piazzale Vittime delle Foibe Istriane, con il coordinatore regionale Fabio Basta.- Calabria: Lamezia Terme in via Martiri delle Foibe con il dirigente nazionale Francesco D'Agostino; Cosenza in largo Vittime delle Foibe (vicino piazza Europa) con il coordinatore provinciale Mirella Spadafora; Crotone, monumento Fratelli Bandiera, con il coordinatore provinciale Gianni Iaconis; Soverato, monumento ai Caduti, in via Trento e Trieste, con il coordinatore provinciale di Catanzaro Giuseppe Grande.- Veneto: Maserada sul Piave, monumento per le Vittime delle Foibe di fronte al Municipio, con il coordinatore provinciale di Treviso, Enrico Branco, e quello della Bassa Trevigiana. Stefano Ervas; Verona, piazza Martiri d'Istria, Fiume e Dalmazia, con il coordinatore provinciale Filippo Spadafora; Badia a Polesine, in via Martiri delle Foibe con il coordinatore provinciale di Rovigo, Daniele Cordone; Padova, presso la Lapide al lato di Palazzo Moroni, con la coordinatrice regionale Silvia Carpanese, il coordinatore provinciale Andrea Buso e quello comunale Catia Roncolato; Vicenza, via Martiri delle Foibe, con il coordinatore provinciale Chrsitian Azzolin.- Marche: Fano, in via Norma Cossetto con il vicesegretario nazionale Angelo Bertoglio, il coordinatore regionale Sandra Amato e il vice Antonio Matano, anche coordinatore provinciale di Fano; i primi due saranno presenti anche a Falconara (Ancona), presso il monumento da poco inaugurato;- Puglia: Trani, presso il monumento ai Caduti, nella villa comunale, con il coordinatore regionale Francesco De Noia e quello provinciale Tommaso Monterisi; Brindisi, via Martiri delle Foibe, con il vicecoordinatore regionale Nunzia Schiavano e quello provinciale Massimiliano De Noia. - Emilia Romagna: Rimini, presso il giardino Vittime delle Foibe (area verde dell’ex Piazzale Carso), con il coordinatore provinciale Daniela Borghese, anche vicecoordinatore regionale; Fidenza, via Martiri delle Foibe, con il coordinatore provinciale di Parma Domenico Muollo, altro vicecoordinatore regionale, il quale sara' presente anche a Parma presso il monumento ai Caduti in via Cavour; Imola, presso l'area verde intitolata a Martiri delle Foibe, con il coordinatore regionale Donatella Marchetti; Forlì, in piazza Saffi, con il coordinatore provinciale Angelo J. Soragni.
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