(ANSA) - ROMA, 24 OTT - «Una vergogna. Apprendiamo dal sito di Roma Capitale che, dalla prima riunione del 5 luglio, su 80 atti complessivamente approvati dall'esecutivo di Ignazio Marino, 52 sono delibere con assunzioni di collaboratori. Ciò significa che il 65% delle decisioni prese sono contratti e vuol dire che Marino non fa quasi nient'altro, considerando poi che un altro 10% circa sono approvazione di donazioni di privati al Comune».
Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, già consigliere comunale dal 1997, presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del Pdl.
(ANSA). TZ 24-OTT-13 11:10 NNN
FABIO SABBATANI SCHIUMA
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