Aggiornamenti e News
Visualizzazione post con etichetta Turismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Turismo. Mostra tutti i post
martedì 27 ottobre 2020
Roma: Flash Mob - Emergenza Turismo
Etichette:
Bertollini,
Emergenza,
FdI,
Flash Mob,
Meloni,
Riva Destra,
Schiuma,
Turismo
martedì 23 giugno 2020
Diamo voce al turismo: importante video messaggio di Giorgia Meloni.
lunedì 22 giugno 2020
Roma: Fratelli d'Italia per il Turismo.
Etichette:
FdI,
Fratelli d'Italia,
Riva Destra,
StudioStampa,
Turismo
mercoledì 10 giugno 2020
Per il turismo locale servono proposte pratiche e concrete.
In questi momenti così complicati per tutti, lo Stato deve fare in modo di essere presente non a parole ma con fatti concreti e reali per aiutare a non far morire le piccole e medie imprese non a causa del Coronavirus, ma per la crisi economica.
Il Coordinamento provinciale Riva Destra Verona, movimento federato a Fratelli d’Italia, denuncia la mancata attenzione nel Decreto Rilancio alle attività turistico-ricettive e, in generale, a tutte le PMI (Micro Piccole Medie Imprese). Rivolgendo la nostra attenzione alla Regione Veneto e, in modo particolare a Verona e Provincia, dal report del 2019 sul turismo a Verona a cura del Servizio Studi e Ricerca della Camera di Commercio di Verona, si evince che nell’anno 2018 il turismo veronese ha registrato 17,7 milioni di presenze e che Verona si è confermata seconda provincia veneta per flussi turistici (4.906.367 arrivi, 17.663.215 presenze) dopo Venezia (9.677.150 arrivi, 36.628.413 presenze).
L’importanza del settore turistico veronese può contare su una vasta gamma di opportunità dal punto di vista dell’offerta. La provincia di Verona può offrire il lago, la montagna e la città d’arte, oltre che essere sede di uno sviluppato turismo d’affari e congressuale e di un apprezzato turismo eno-gastronomico legato alla produzione di vino e di altri tipici prodotti locali (riso, olio, radicchio, asparago, ecc.).
Per quanto riguarda le imprese del settore turistico iscritte al 31 dicembre 2018 alla Camera di Commercio di Verona, erano in totale 7.402 e comprendevano, tra le tante, i servizi di alloggio e ristorazione, le agenzie di viaggio e i tour operator, i parchi di divertimento e i parchi tematici, gli stabilimenti termali. La maggioranza delle imprese turistiche (pari al 79,8%) svolgeva attività di servizi di ristorazione (ristoranti, bar, servizi di catering), subito dopo (16,1%) le imprese di servizi di alloggio (alberghi, alloggi per vacanze, aree di campeggio) e infine le imprese che svolgevano attività di agenzie di viaggio, tour operator, nonché servizi di prenotazione e attività connesse (3,9%).
Meno numerose in termini assoluti, ma di grandissima rilevanza in termini di creazione di valore aggiunto per tutto il territorio provinciale, erano le imprese che gestivano parchi di divertimento, parchi tematici e stabilimenti termali. Le imprese del settore turistico veronese nel 2018 rappresentavano, quindi, il 7,7% del totale delle imprese del territorio, mentre la media regionale e quella nazionale era pari al 7,5%.
Considerando i dati sopra descritti relativi all’anno 2018, si nota come il giro d’affari del turismo veronese sia a livello regionale che nazionale sia molto rappresentativo e che il gran numero di imprese che vi lavorano coinvolga una mole elevata di persone. Un dato di fatto rilevato anche nell’anno 2019, quando le stime fino al mese di settembre nella Regione Veneto erano di 16 milioni 873.000 arrivi e di oltre 62 milioni 735.000 presenze e, nel caso specifico di Verona, si assisteva a un +3,4% di arrivi in più rispetto al 2018.
Attualmente, però nell’anno in corso in piena emergenza Covid-19, questi numeri così importanti di turisti anche stranieri saranno particolarmente minori e le imprese, sia a causa delle poche visite sia per la crisi economica in cui vertono, rischiano di decollare a fatica o, addirittura, la chiusura totale. Gli operatori del settore turistico, soprattutto, hanno sottolineato il fatto che è stato il primo ad essere entrato in crisi e sarà l’ultimo a ripartire se non vengono messi in campo gli aiuti concreti necessari.
Alcuni di questi potrebbero essere, come sostiene anche Fratelli d’Italia, ad esempio l’istituzione di un buono-vacanza di 250 euro per ogni membro di una famiglia, da acquistare tramite agenzie e tour operator in modo da rimettere in moto la filiera del Turismo interno favorendo le vacanze in Italia per questa stagione estiva; rendere disponibile e certa la liquidità alle imprese, considerata anche l’inadeguatezza dell’indennità di 600 euro per un settore come quello degli agenti di viaggio; occorre garantire la cassa integrazione per il futuro qualora non ripartisse la stagione, assicurando adeguati investimenti nei vari comparti e profondendo qualsiasi sforzo utile a risollevare un settore che per l’Italia rappresenta da sempre uno dei cardini dell’economia.
Ulteriori aiuti soprattutto per le imprese che offrono servizi utili per incentivare l’economia e il turismo consistono, poi, nel promuovere la ripresa delle attività in sicurezza e privilegiare i consumi all’esterno, facendo in modo che le imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie, birrerie, stabilimenti balneari, gelaterie) siano esonerate dal pagamento della tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche fino al 31 ottobre 2020.
Fino alla stessa data, sarebbe utile sospendere anche il regime di autorizzazione da parte delle soprintendenze e istituire un fondo per il ristoro ai Comuni delle minori entrate. Un altro beneficio sarebbe quello di prorogare fino al 16 settembre la sospensione delle ritenute, dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per agenzie di viaggio e turismo, tour operator, bar, ristoranti, aziende termali, parchi di divertimento o tematici, servizi di trasporto, noleggio di attrezzature sportive e ricreative o di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli, guide e assistenti turistici e per le altre imprese turistiche.
Insomma in questi momenti così complicati per tutti, e in modo particolare per chi gestisce un’azienda, lo Stato deve fare in modo di essere presente non a parole ma con fatti concreti e reali per aiutare a non far morire queste piccole e medie imprese non a causa del Coronavirus ma per la crisi economica. Il settore del Turismo in particolar modo poi, soprattutto nel nostro Paese, fa parte di quelle entrate economiche principali e indispensabili che fa tenere in piedi tutta l’economia dell’Italia con le sue bellezze, le sue attività enogastronomiche, culturali e ludiche che bisogna a tutti i costi salvaguardare sempre ma soprattutto in questo periodo di emergenza economica e sociale.
Articolo su: VERONA in
www.studiostampa.com
Etichette:
Proposta,
Riva Destra,
Schiuma,
Spadafora,
StudioStampa,
Turismo,
Verona
venerdì 20 settembre 2013
COMUNE, SCHIUMA: «ISTITUIRE ALBO IMPRESE PER RESTAURO MONUMENTI»
(OMNIROMA) Roma, 20 SET - «Se passa il messaggio che a Roma i nostri monumenti vanno 'allo sfascio' il danno arrecato alla nostra immagine e quello economico per l'economia turistica, sarebbe drammatico: dopo la notizia che le sorelle Fendi aiuteranno la ristrutturazione della Fontana di Trevi, occorre istituire al più presto l'albo delle 'imprese turisticamente utili' per restauri e manutenzione».
Lo dichiarano in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del Pdl. «Siamo contrari - continua la nota - alla privatizzazione dei monumenti, ma non si può lasciare che il mantenimento del nostro patrimonio storico-monumentale, volano per la nostra inesauribile risorsa quale è il turismo, gravi sulle tasche dei contribuenti. I soldi necessari per i restauri e la manutenzione possono essere anche reperiti da una serie di aziende private, le quali 'adottano' un monumento e, in cambio di fondi, ottengono sgravi fiscali, senza però entrare nella gestione dei monumenti stessi». red 201229 SET 13
FINE DISPACCIO
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
Lo dichiarano in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del Pdl. «Siamo contrari - continua la nota - alla privatizzazione dei monumenti, ma non si può lasciare che il mantenimento del nostro patrimonio storico-monumentale, volano per la nostra inesauribile risorsa quale è il turismo, gravi sulle tasche dei contribuenti. I soldi necessari per i restauri e la manutenzione possono essere anche reperiti da una serie di aziende private, le quali 'adottano' un monumento e, in cambio di fondi, ottengono sgravi fiscali, senza però entrare nella gestione dei monumenti stessi». red 201229 SET 13
FINE DISPACCIO
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
mercoledì 21 agosto 2013
TURISMO: SCHIUMA, INACCETTABILE CHE ROMA NON ABBIA ASSESSORATO
Roma, 21 ago. (Adnkronos) - «Il petrolio della capitale è il turismo e trovo assurdo che una città come Roma non abbia un Assessorato al turismo che incentivi con tutti i mezzi a disposizione chi opera nel settore. Un assessorato che garantisca al meglio lo sfruttamento della filiera legata al turismo, ossia posti di lavoro e cura del marchio Roma nel mondo».
Lo afferma Fabio Sabbatani Schiuma, Presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del Pdl. «L'assessore di Roma Capitale alle Attività produttive, Marta Leonori -conclude Schiuma- si rende conto delle enormi potenzialità, ma forse non si rende conto che la sua tradizionale delega, il commercio, è già in crisi di per se».
(Rre/Opr/Adnkronos) 21-AGO-13 13:47 NNN
www.studiostampa.com
Lo afferma Fabio Sabbatani Schiuma, Presidente del movimento Riva Destra e componente dell'esecutivo romano del Pdl. «L'assessore di Roma Capitale alle Attività produttive, Marta Leonori -conclude Schiuma- si rende conto delle enormi potenzialità, ma forse non si rende conto che la sua tradizionale delega, il commercio, è già in crisi di per se».
(Rre/Opr/Adnkronos) 21-AGO-13 13:47 NNN
www.studiostampa.com
martedì 21 maggio 2013
COMUNALI, SCHIUMA: SU TURISMO DA MARCHINI GRAVE SOTTOVALUTAZIONE
(OMNIROMA) Roma - "Lo dico da tempo che a Roma serve un Assessorato al turismo: ci sono arrivati anche i grillini a pensarlo e speravo che la natura imprenditoriale della sua candidatura, portasse Marchini alla stessa conclusione". Lo dichiara in una nota il consigliere comunale Fabio Schiuma, candidato nel PdL.
"Bisogna - continua Schiuma - ottimizzare lo sfruttamento della filiera legata al turismo ossia posti di lavoro e cura dell'immagine di Roma nel mondo, invece che parlare ancora di semplice delega".
www.studiostampa.com
"Bisogna - continua Schiuma - ottimizzare lo sfruttamento della filiera legata al turismo ossia posti di lavoro e cura dell'immagine di Roma nel mondo, invece che parlare ancora di semplice delega".
www.studiostampa.com
lunedì 13 maggio 2013
COMUNALI, SCHIUMA (PDL): ASSESSORATO PER TURISMO VERO PETROLIO CITTÀ
(OMNIROMA) Roma, 13 MAG -
"Una citta' come Roma merita un organizzazione che sfrutti al meglio la filiera legata al turismo e cioè posti di lavoro e immagine di Roma nel mondo. Chiedo da tempo l'istituzione dell'assessorato al turismo che metterebbe a disposizione tutti i mezzi per operare al meglio nel settore del turismo vero e proprio petrolio della nostra citta".
Lo dichiara in una nota il consigliere comunale uscente Fabio Sabbatani Schiuma e candidato nel Pdl per Roma Capitale.
www.studiostampa.com
"Una citta' come Roma merita un organizzazione che sfrutti al meglio la filiera legata al turismo e cioè posti di lavoro e immagine di Roma nel mondo. Chiedo da tempo l'istituzione dell'assessorato al turismo che metterebbe a disposizione tutti i mezzi per operare al meglio nel settore del turismo vero e proprio petrolio della nostra citta".
Lo dichiara in una nota il consigliere comunale uscente Fabio Sabbatani Schiuma e candidato nel Pdl per Roma Capitale.
www.studiostampa.com
lunedì 29 aprile 2013
TURISMO, SCHIUMA (PDL): "SERVE ASSESSORATO, DELEGA NON BASTA"
(OMNIROMA) Roma, 29 APR - "Ci vuole un assessorato che valorizzi ancora di più e che incentivi con tutti i mezzi a disposizione chi opera in quello che è il nostro petrolio e cioè il turismo. Una città come Roma merita un istituzione che garantisca al meglio lo sfruttamento della filiera legata al turismo ossia posti di lavoro e cura dell'immagine di Roma nel mondo. Si può e si deve fare di più". Lo dichiara in una nota il consigliere comunale Fabio Sabbatani Schiuma, componente dell'esecutivo romano del Pdl.
www.studiostampa.com
www.studiostampa.com
Iscriviti a:
Post (Atom)