Ricordo a Tutti, i costi che le nostre Aziende debbono, giustamente, sopportare per la Sicurezza sul Lavoro, per le, giuste, Certificazioni di Qualità, per le Normative sui Dipendenti, per i Contributi Previdenziali e quant'altro. Mancando la nostra Qualità e Sicurezza la concorrenza diviene sleale e la mia proposta di Certificazione in Italia per procedere alla distribuzione di un qualsiasi Prodotto/Servizio continuo a ritenerla corretta.
Aggiornamenti e News
lunedì 22 luglio 2013
Import-Export - Produzioni e Dazi !
Chiedo Scusa ma invece dei Dazi sui prodotti orientali che, per mantenere competitività, porterebbero ad un peggioramento della qualità (se mai possibile peggiorarla ancora) non si potrebbe obbligare l'Importatore a far certificare in Qualità (ISO 9001 ecc.) Prodotti e Servizi da un Ente Certificatore Italiano sul Suolo Italiano? Si darebbe lavoro ai nostri Professionisti ed Enti, oltre che fermare l'importazione dei prodotti non certificati e molti, sicuramente, non supererebbero i controlli, particolarmente quelli sulla sicurezza e l'inquinamento.
Ricordo a Tutti, i costi che le nostre Aziende debbono, giustamente, sopportare per la Sicurezza sul Lavoro, per le, giuste, Certificazioni di Qualità, per le Normative sui Dipendenti, per i Contributi Previdenziali e quant'altro. Mancando la nostra Qualità e Sicurezza la concorrenza diviene sleale e la mia proposta di Certificazione in Italia per procedere alla distribuzione di un qualsiasi Prodotto/Servizio continuo a ritenerla corretta.
Ricordo a Tutti, i costi che le nostre Aziende debbono, giustamente, sopportare per la Sicurezza sul Lavoro, per le, giuste, Certificazioni di Qualità, per le Normative sui Dipendenti, per i Contributi Previdenziali e quant'altro. Mancando la nostra Qualità e Sicurezza la concorrenza diviene sleale e la mia proposta di Certificazione in Italia per procedere alla distribuzione di un qualsiasi Prodotto/Servizio continuo a ritenerla corretta.
SCHIUMA: GRECIA, ARRIVIAMO ANCHE NOI...
Record del debito pubblico italiano: 123,3% nel primo trimestre, secondo solo alla Grecia: fra i Paesi membri, il debito più alto è stato registrato in Grecia (160,5%), Italia (130,3%), Portogallo (127,2%) e Irlanda (125,1%), mentre quello più basso in Estonia (10%), Bulgaria (18%) e Lussemburgo (22,4%).
Secondo Eurostat, il rapporto debito/Pil ha raggiunto quota 130,3%, contro il 127% dell'ultimo trimestre del 2012 e il 123,8% del primo trimestre dello scorso anno. In termini assoluti, il debito pubblico italiano nei primi tre mesi del 2013 è stato di 2.034.763 miliardi...
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
Secondo Eurostat, il rapporto debito/Pil ha raggiunto quota 130,3%, contro il 127% dell'ultimo trimestre del 2012 e il 123,8% del primo trimestre dello scorso anno. In termini assoluti, il debito pubblico italiano nei primi tre mesi del 2013 è stato di 2.034.763 miliardi...
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
ATAC, SCHIUMA: «TEATRINO DELLA POLITICA TAGLI ALMENO MAXISTIPENDI»
(OMNIROMA) Roma, 22 LUG - «È davvero ridicolo, e nuoce alla politica, il teatrino messo su dalla politica su Atac: la sinistra romana sottolinea a gran voce solo ora tutte le falle aziendali della Atac, ma a novembre scorso era con la maggioranza di Alemanno, tutti insieme appassionatamente, a votare l'affidamento 'in house'di tutto il trasporto in metropolitana e in superficie, fino al 2019, in favore dell'azienda romana». Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del movimento Riva destra «Che la Atac sia 'a pezzi' però - continua Schiuma - lo si sa da anni: eppure 8 mesi fa, hanno votato qualcosa che anche l'Autority preposta ha bocciato come forzatura illegittima. Tutti i partiti infatti hanno nel tempo inzuppato il biscotto, con assunzioni, consulenze e maxi stipendi ad almeno 90 supermanager, che guadagnano dai 6.000 ai 55.000 euro al mese, mentre il servizio scadeva a livello di 'terzo mondo', i precari mandati a casa, i fornitori non pagati e gli autisti 'spremuti'. Ora le critiche - conclude Schiuma - arrivano dal nuovo sindaco e dalla maggioranza di turno: è lecito pensare che la spinta ideale sia quella di prendersi in mano il consiglio d'amministrazione e le cariche apicali, ossia per garantirsi il proprio turno a 'inzuppare' meglio dell'altra parte politica. Come consigliere comunale - aggiunge infine Schiuma - 'indipendente di destra', fui l'unico ad esprimermi contro in tutta l'aula. E non servono 'grillini' di turno per denunciare tutto ciò». red 221331 LUG 13
FINE DISPACCIO
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
FINE DISPACCIO
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
Gli Italiani Diverranno Minoranza ?
Chiunque voglia vivere in Italia DEVE essere Italiano (d'origine o divenuto) oppure deve avere un regolare permesso di soggiorno che, ovviamente, è strettamente legato ad un reddito di lavoro o personale. Su queste basi non riveste più particolare importanza se gli Italiani risultino o meno di maggioranza.
www.studiostampa.com
sabato 20 luglio 2013
E SE CI GUARDASSIMO ALLO SPECCHIO ?
Se continuiamo a dire: "il problema è un altro o il problema è a monte" e non iniziamo dalle piccole cose, come fare attenzione a quello che acquistiamo e a comportarci con rispetto ed educazione nel nostro piccolo mondo (famiglia, amici, vicini, colleghi, soci ecc.) potremo solo vivere il disastro sulla nostra pelle e morire continuando a dare la colpa agli altri !!! Le colpe non sono dei disonesti ma degli onesti che guardano, si lamentano e non fanno nulla !!!
Parentopoli, la mappa delle assunzioni in famiglia
Gli scandali politici sono sempre dietro l’angolo in Italia. In un Paese come il nostro, dove i tassi di disoccupazione giovanile e femminile sono i più alti d’Europa, c’è invece un settore dove le porte sono spalancate: quello delle aziende municipalizzate. Ebbene sì, in questo settore i nostri politici riescono a inserire figli, mogli, nipoti e pronipoti. E’ davvero un gioco da ragazzi imboscare i parenti e amici più stretti in queste aziende pubbliche, alla faccia di tutti coloro che fanno concorsi e selezioni da decenni! L’Italia si conferma il Paese della raccomandazione per antonomasia, dove non c’è spazio per merito e capacità. Il caso Parentopoli registra quasi ogni giorno nuovi scandali che investono tutto lo stivale: dalla Sicilia al Piemonte fino al Lazio.
Sabotatori dell’italiano
di Federico Guiglia - Nel più imbarazzato silenzio verso l'opinione pubblica, rischia di consumarsi un atto politico che finirebbe nei manuali di diritto pubblico per la vergogna: impedire alla...
Nel più imbarazzato silenzio verso l'opinione pubblica, rischia di consumarsi un atto politico che finirebbe nei manuali di diritto pubblico per la vergogna: impedire alla Corte costituzionale di difendere la Costituzione. Evitare che i custodi della Carta facciano valere una legge costituzionale che impone l'obbligo del bilinguismo nella toponomastica italiano-tedesca dell'Alto Adige, e che ammonisce: "L'italiano è la lingua ufficiale dello Stato". Sorvolando, inoltre, sulla violazione dell'accordo De Gasperi-Gruber all'origine dell'autonomia bilingue nel Trentino-Alto Adige. Si parla di nomi italiani che da quasi un secolo appartengono all'Italia. Si vorrebbe sradicarli in barba alle leggi, alla storia, alla volontà degli italiani: chissenefrega di loro.
Fonte: IL TEMPO.it - Articolo Completo QUI
www.studiostampa.com
Nel più imbarazzato silenzio verso l'opinione pubblica, rischia di consumarsi un atto politico che finirebbe nei manuali di diritto pubblico per la vergogna: impedire alla Corte costituzionale di difendere la Costituzione. Evitare che i custodi della Carta facciano valere una legge costituzionale che impone l'obbligo del bilinguismo nella toponomastica italiano-tedesca dell'Alto Adige, e che ammonisce: "L'italiano è la lingua ufficiale dello Stato". Sorvolando, inoltre, sulla violazione dell'accordo De Gasperi-Gruber all'origine dell'autonomia bilingue nel Trentino-Alto Adige. Si parla di nomi italiani che da quasi un secolo appartengono all'Italia. Si vorrebbe sradicarli in barba alle leggi, alla storia, alla volontà degli italiani: chissenefrega di loro.
Fonte: IL TEMPO.it - Articolo Completo QUI
www.studiostampa.com
Iscriviti a:
Post (Atom)