Aggiornamenti e News

lunedì 22 febbraio 2021

La Gazzetta Tricolore del 18 febbraio 2021.

GIORGIA MELONI A DRAGHI: DALL'OPPOSIZIONE FDI FARA' TUTTO QUELLO CHE SERVE PER SALVARE L'ITALIA E LA SUA DEMOCRAZIA

"Questo governo non avrà il voto di fiducia di FdI ma da patrioti non faremo mai mancare il nostro supporto per l'Italia".
LA LETTERA DI GIORGIA MELONI A LA REPUBBLICA: "EUROPA CONFEDERALE E LEGITTIMITÀ POPOLARE SONO LE PREROGATIVE DEI CONSERVATORI EUROPEI. UN GOVERNO A GUIDA TECNICA NATO NELLE DINAMICHE DI PALAZZO È UN’ANOMALIA SOLTANTO ITALIANA" 
IO STO CON GLI OPERATORI DELLA MONTAGNA: L'INTERVENTO DI GIORGIA MELONI
 
GIORGIA MELONI A LA VERITÀ: "QUESTO È UN GOVERNO IN MANO AL PD. ALL’ESECUTIVO MANCA L’ELEMENTO PRINCIPALE: LA DISCONTINUITÀ CON CONTE"
 
GIORGIA MELONI A MILANO FINANZA: "FDI HA CHIESTO A DRAGHI DI CREARE UNA STRUTTURA DI INTELLIGENCE ECONOMICA, L’ITALIA TORNI A PRENDERE IL CONTROLLO DELLE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NAZIONALI"
 GUARDA L'INTERVENTO DI GIORGIA MELONI A PORTA A PORTA  
 LOLLOBRIGIDA: DA DRAGHI ASPETTAVAMO DI MEGLIO 
 
"Da Draghi ci aspettavamo altro. Ci aspettavamo il coraggio di fare il governo dei migliori. Ma tra i migliori è difficile annoverare il ministro Speranza, il ministro Lamorgese dal cui insediamento gli sbarchi sono triplicati, il ministro Di Maio che ha reso debole l'Italia a livello internazionale. Come si fa a chiamare Bianchi un tecnico dopo che si è fatto dieci anni nell'Emilia rossa con Vasco Errani? Sui provvedimenti utili al Paese noi ci saremo. E cito l'"Ahi serva Italia..." di Dante augurandole di guidare questa Nazione nel migliore dei modi. Ma sappia che l'equipaggio che la accompagna non è dei migliori". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, nel corso del dibattito sulla fiducia al governo Draghi.
CIRIANI: SIAMO LA DESTRA DI GOVERNO MA NON DI GOVERNO A QUALSIASI COSTO
 
"FdI non voterà la fiducia e lo farà in modo ancora più convinto dopo l'intervento del presidente Draghi, molto vago, senza nulla sulla giustizia, sulla web tax, nulla sui ristori. Abbiamo scritto un patto con gli elettori: mai con il Pd, mai con i Cinque Stelle, e nella vita come in politica le promesse si mantengono, costi quello che costi. Ci meritiamo rispetto in un mondo politico in cui tutti cambiano idea. Noi siamo un partito che non mercanteggia con nessuno. Siamo la destra di governo, nei Comuni, nelle Regioni e in Europa, ma non destra di governo a qualsiasi costo. Governare con coloro che hanno idee opposte crediamo sia sbagliato, inutile e dannoso per il Paese. La nostra richiesta è elezioni subito". Lo ha detto il capogruppo di FdI al Senato, Luca Ciriani, nel corso del dibattito sulla fiducia al governo Draghi.
FIDANZA: L’ITALIA NON PUÒ ESSERE CONSIDERATA UNA DEMOCRAZIA DI SERIE B
 
"Dobbiamo ricordare che l'Italia è una Repubblica democratica e non possiamo pensare che il parere del popolo, cioè la sovranità popolare, venga considerata l'ultima delle scelte possibili anche nei momenti di maggiore crisi della politica. Non abbiamo condiviso il metodo con cui è nato questo governo perché non riteniamo accettabile che l'Italia sia considerata dagli italiani o da una parte della politica italiana una sorta di democrazia di serie B, che può essere commissariata in qualsiasi momento quando si reputa che la politica in senso ampio abbia fallito. Per altro, noi non riteniamo che sia stata la politica a fallire ma il governo precedente, la maggioranza precedente, che ora si trova tutta insieme a sostenere Draghi insieme ad una parte del centrodestra. Noi continuiamo a ritenere che quando c'è una crisi politica ci si debba rivolgere al popolo." Così Carlo Fidanza, europarlamentare e capo delegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo.
LA RUSSA: CONTINUITÀ CON CONTE, FAREMO UN'OPPOSIZIONE SENZA PRECLUSIONI
 
"Guardiamo senza preclusioni non al suo governo ma alla sua opera. Avremmo voluto maggiore discontinuità rispetto al governo Conte e invece ci sono molto ministri che erano nell'esecutivo responsabile della mala gestio della pandemia e dei guasti economici delle categorie. Noi di Fratelli d'Italia saremo le sentinelle di questo governo e Draghi ci troverà pronti a votare ogni provvedimento in discontinuità con il precedente governo e saremo gli unici alleati che la sosterranno senza chiedere in cambio ministri e sottosegretari". Lo ha detto il senatore di FdI e vicepresidente del Senato, Ignazio La Russa, nel corso del dibattito sulla fiducia al governo Draghi.
RAMPELLI: PRESIDENTE DRAGHI, PER FARE QUELLO CHE LEI HA ILLUSTRATO OCCORRE MANDATO POPOLARE
 
"Presidente Draghi, lei e il suo governo, rispetto alla democrazia, da che parte state? Perché non ha accettato di mettere in sicurezza la salute degli italiani con un piano di vaccinazione efficace, consegnare il 30 aprile il Recovery Plan a Bruxelles e tornare alla normalità conducendo i cittadini a libere elezioni? Eppure lo fece Ciampi nel '93, quando l'Italia affrontava l'emergenza di Tangentopoli. Guidò un governo a tempo e riconsegnò il suo mandato per far celebrare le elezioni anticipate. Perché non ha messo sul tavolo questa opzione così lineare? L'avremmo considerata anche noi. Perché non vuole sottoporsi al giudizio del popolo e fa sfigurare l'Italia al cospetto di tutte le democrazie del pianeta, facendosi nominare invece che legittimare dal basso? Forse perché volete che questo Parlamento, delegittimato nel consenso e superato dalla riforma costituzionale, scelga il successore al Quirinale? O forse perché se si votasse ora finirebbe tanto a poco in favore del centrodestra?" Così il deputato di FdI e vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, nel corso del dibattito sulla fiducia al governo Draghi.
APERTO IL TESSERAMENTO 2021 DI FRATELLI D'ITALIA
 AIUTA LA TUA VOCE. NON COSTA NIENTE  
 
Dopo una pandemia terribile e con una crisi economica che rischia di devastare l'Italia ora non è più tempo d'improvvisare. Ora ci vogliono azioni concrete per far ripartire l'Italia e salvare il nostro presente e il futuro dei nostri figli. Noi abbiamo idee, proposte e soluzioni. Ma non sono solo le nostre, sono quelle che condividiamo insieme a voi che ogni giorno a casa, sul posto di lavoro, con i vostri figli, affrontate tutte le difficoltà che, troppo spesso, lo Stato (questo Governo) non conosce né capisce. Fratelli d'Italia dà voce ai problemi e alle esigenze degli italiani ma, per farlo, abbiamo bisogno anche di te. Nella tua dichiarazione dei redditi destina il 2X1000 a Fratelli d’Italia, darai più forza alle nostre battaglie. Nella tua dichiarazione dei redditi scrivi C12 e firma.
Attenzione: i soldi del 2x1000 li avresti versati comunque come tasse. Non ti chiediamo di spendere soldi in più, ti chiediamo di investire parte delle tasse per salvare l'Italia.
CLICCA QUI PER RICEVERE LE NOSTRE NOTIZIE

www.studiostampa.com

giovedì 11 febbraio 2021

FOIBE: RIVA DESTRA ESPRIME SOLIDARIETÀ A FABRIZIO MARABELLO PER INTITOLAZIONE LAPIDE.

"Nostalgici comunistelli da 4 soldi". 

Roma, 11 feb - "Tutta la comunità militante di Riva Destra esprime piena solidarietà e vicinanza al suo esponente ligure Fabrizio Marabello. L'intitolazione a suo nome di una lapide realizzata da 'Genova Antifascista', che ha posto cartelli  con sopra scritti i nomi di esponenti del centrodestra ligure, è una medaglia d'oro al valor politico. Siamo certi che questi comunistelli da quattro soldi, i quali in occasione della celebrazione della Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe, hanno voluto cimentarsi in questa miserabile quanto patetica rievocazione dei loro bei tempi andati, non fermerà l'impegno di Fabrizio. E noi siamo e saremo tutti al suo  fianco". 

Lo comunica in una nota il movimento Riva Destra, comunità militante. 

 www.studiostampa.com

martedì 9 febbraio 2021

Foibe, Riva Destra non scorda e organizza manifestazioni in 20 città d'Italia.

In occasione del 10 febbraio, Giorno del Ricordo, la comunità militante di Riva Destra si mobiliterà in 20 città, a sostegno delle commemorazioni organizzate da Fratelli d'Italia sul territorio nazionale, ma anche con proprie iniziative: fiori con la scritta 'Riva Destra non scorda' deposti in luoghi simbolo, anche per supportare la proposta di legge presentata dal deputato di FdI Walter Rizzetto e sottoscritta da tutto il gruppo parlamentare, per punire il negazionismo e attribuire un ruolo primario alle associazioni di esuli Fiumani, Istriani e Dalmati nel difendere la storia del confine orientale". Lo comunica una nota di Riva Destra. "Le associazioni degli esuli -continua la nota- devono essere interpellate prima di autorizzare o concedere spazi per lo svolgimento di eventi sulle foibe e nei piani di insegnamento nelle scuole, per garantire una testimonianza autentica di un pezzo di storia per troppo tempo occultata. Concordiamo pienamente -conclude la nota- per una modifica del Codice Penale affinché sia previsto il reato di apologia e negazione degli eccidi delle foibe e per questo ci mobiliteremo a Roma, Udine, Imola, Rimini, Treviso, Ancona, Trani, La Spezia, Savona, Cosenza, Crotone, Lamezia Terme, Latina, Viterbo, Trento, Venezia".  Ecco nel dettaglio l'elenco delle iniziative e delle presenze a sostegno di Fratelli d'Italia: Fabio Schiuma e Lorenzo Loiacono, alle ore 11.00 a Roma, presso il monumento in Largo delle Vittime delle Foibe Istriane; Stefano Zangrillo alle ore 16.00 a Formia, presso il monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria, la sezione FDI-RD deporrà una corona in onore ai Martiri delle Foibe; Loredana Vaccarotti, alle 15.30 di Mercoledì 10 a Vetralla (VT), presso Piazza dei martiri delle foibe; Donatella Marchetti alle ore 10.00 a Imola, presso il monumento delle Vittime delle Foibe Istriane; Daniela Borghesi alle ore 13.00 a Rimini, presso il parco intitolato alle vittime delle Foibe Istriane; Giuseppe Fiorito, alle ore 16.00 a Rovereto (TN) in Piazza Largo Foibe; Sandro Taverna, alle ore 13.00 a Treviso, presso la stele dedicata ai martiri delle foibe al di fuori della chiesa di Santa Maria Assunta in via Scarpa; Stefano Ervas, alle ore 13.00 a Marghera (VE) presso il monumento delle vittime delle Foibe Istriane; Marika Diminutto e Lorenzo Codarin, alle ore 10.30 a Udine, presso il Parco Martiri delle Foibe; Sandra Amato, alle ore 16:30 di Mercoledì a Ostra (AN) al monumento dei martiri delle foibe; Francesco De Noia e Michele Di Modugno, alle ore 10.30 a Trani, presso il monumento ai Caduti nella Villa Comunale; Andrea Marrone con coordinamento cittadino FDI e il Movimento Conservatore Stella D'Italia, alle ore 18.30 a La Spezia, nella piazzetta Dei Martiri delle Foibe in Via Lunigiana a Mazzetta, presso il Villaggio Nazario Sauro che fu costruito per ospitare gli esuli; Luigi Tezel, ore 11 a Savona, presso il monumento ai caduti di piazza Mameli; Francesco Stinà, alle ore 18.00 di Mercoledì 10 a Cosenza, presso Largo dei Martiri delle Foibe Istriane; Gianni Iaconis, alle ore 10.00 a Crotone, presso Piazza Martiri delle Foibe. Ancora Giovedì 11, alle ore 10.00 al porto di Ancona, una delegazione di Riva Destra, guidata da Angelo Bertoglio, parteciperà alla commemorazione della regione Marche con il presidente Francesco Acquaroli. Infine Sabato 13 Francesco D'Agostino, Mirella Severino e Alessandro Ferrara, Alle ore 16.00 a Lamezia Terme, presso Viale Dei Martiri delle Foibe. 

RD: EMILIA: Domenico Muollo Alle ore 9.00 a Parma (Fidenza) Apporrà una corona d'alloro all'altezza della via intitolata ai Martiri delle foibe.

Filippo Spadafora Mercoledì 10 alle ore 19.00 a Verona presso Piazza dei Martiri. 

IL SOVRANISTA 

www.studiostampa.com