Aggiornamenti e News

Visualizzazione post con etichetta Presidente. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Presidente. Mostra tutti i post

giovedì 15 gennaio 2015

ELEZIONI: Presidente della Repubblica !

Eleggere il Presidente della Repubblica spetterebbe al popolo e non a dei parlamentari 'usciti fuori' da liste bloccate e su indicazione di un capo di un governo mai votato. Chiunque sarà il nuovo inquilino del Quirinale per noi sarà sempre e solo uno che campa con i nostri soldi e spende tre volte più dell'Eliseo - e in Francia se lo scelgono.
di Fabio Sabbatani Schiuma 

www.studiostampa.com

giovedì 13 febbraio 2014

Giochi finiti per la Regione Piemonte capitanata da Roberto Cota ed il centrodestra.

Molti i commenti politici e le previsioni per un futuro ancora incerto, tra chi esulta e chi si indigna.
Giochi finiti per la Regione Piemonte capitanata da Roberto Cota ed il centrodestra. Giochi che sono stati ad ostacoli fin dal giorno dopo delle votazioni, tra ricorsi e avvisi di garanzia.
Da una parte e dall'altra si scaldano i motori per preparare le liste ma soprattutto è già scattato da tempo - prima ancora del pronunciamento del Tar - il toto governatore che vede schierati in pole position l'ex sindaco di Torino ed ex presidente della Fondazione Sanpaolo Sergio Chiamparino per il centrosinistra e per il centrodestra Guido Crosetto, sottosegretario alla Difesa nell'ultimo governo Berlusconi e fondatore dei Fratelli d'Italia con Ignazio La Russa e Giorgia Meloni. Sono loro i più quotati, nonostante i mal di pancia da una parte e dall'altra. 
La pensa più o meno allo stesso modo il coordinatore del Movimento Riva Destra a Cuneo Francesca Salvagno: "Una sentenza, quella del Consiglio di Stato, che conferma in Italia la modifica della Costituzione: la sovranità non appartiene più al popolo. Con una sentenza 'politica' si ribaltano finanche i due precedenti pronunciamenti da parte dei tribunali di Asti e Cuneo". "E' un calcio - conclude la nota - alla democrazia e ai piemontesi, i quali dovranno recarsi di nuovo al voto con il dubbio dell'utilità concreta della volontà popolare: se vince la sinistra è democrazia, se perde si va dai giudici, o al Quirinale". 

Fonte: TARGATOCN - Articolo Completo QUI !

Francesca Salvagno

www.studiostampa.com

sabato 18 gennaio 2014

Farage: "Siamo gestiti da grandi imprese, grandi banche e grandi burocrati"




martedì 26 novembre 2013

CONCORDO APPIENO CON SALLUSTI

Il Presidente Napolitano passa alle minacce. Della grazia a Berlusconi - dice - non se ne parla neppure.
E fin qui, nulla di nuovo. Il salto di qualità arriva subito dopo. Se qualcuno vorrà manifestare contro la decadenza di Berlusconi - aggiunge l'inquilino del Quirinale - stia ben attento ai modi e alle parole. Siamo all'avvertimento, all'intimidazione. Perché, presidente, a che cosa dovremo stare attenti? Chi scenderà in piazza mercoledì e magari nei giorni successivi che cosa rischia? La galera, il fermo di polizia, la schedatura come sovversivo? Ecco, allora si accomodi fin da subito perché le dico già ora che lei è il capo di una cospirazione che sta cercando di sovvertire la volontà popolare. Lei è un vecchio inacidito e in malafede indegno di occupare la più alta carica dello Stato. Lei vuole zittire milioni di italiani come ha zittito la Procura di Palermo che aveva trovato le prove delle sue malefatte. Lei ha il pallino di zittire i cittadini che manifestano per la libertà (le ricordo che ha sulla coscienza migliaia di ungheresi trucidati dai russi con il suo consenso morale e politico). Lei per scalzare Berlusconi ha comperato prima Mario Monti con la carica di senatore a vita, facendolo pagare a noi fin che campa. Fallita la missione ci ha riprovato comperando un pezzo della dirigenza Pdl, quello più debole, compromesso e ricattabile. Ha taciuto sulle nefandezze della magistratura, ha venduto il Paese a Stati esteri, Germania in primis. Noi non ci faremo intimidire dalle sue minacce. Lei è un golpista, perché usa il suo potere al servizio della vecchia causa comunista oggi rivista e corretta in salsa lettiana. Noi scenderemo in piazza, contro la magistratura, contro la sinistra e contro di lei che rappresenta il peggio di questo Paese. Che le piaccia o no dovrà ascoltare. Come ai tempi dell'ascesa di Grillo, dirà che non ha sentito. E allora urleremo più forte. Perché noi, a differenza sua e dei suoi tristi cortigiani, siamo uomini liberi.

Fabio Sabbatani Schiuma

sabato 5 ottobre 2013

DENUNCIATI CINQUE SAGGI: "HANNO TRUCCATO I CONCORSI"




lunedì 30 settembre 2013

ITALIA: Repubblica degli inquieti




sabato 20 aprile 2013

GIORGIO NAPOLITANO è stato confermato Presidente della Repubblica.

Presidente Giorgio Napolitano
La permanenza prolungata di un comunista sul Colle, ovviamente, non ci piace!!!
Tuttavia, in questo clima di incapacità generale, forse, sarà il male minore.
Gli scenari che si apriranno nei prossimi giorni, invece, saranno tutti da scoprire.
La convergenza delle forze politiche sul presidente della Repubblica verrà replicata anche nella formazione del nuovo governo?
A noi un inciucio con le sinistre non ci piacerebbe molto!!
Credo che questo Paese abbia bisogno di una nuova Legge elettorale e di una maggioranza vera che sia finalmente capace di permettere agli eletti di governare......Con buona pace di Grillo!!!!

Alfio Bosco per RivaDestra 

www.studiostampa.com