Riva Destra contro la divisione del centrodestra:
"Assist a Zingaretti". di Fabio Sabbatani Schiuma*
Un calcio di rigore sbagliato, a porta vuota. Ecco cosa ha fatto il centrodestra nel Lazio. Una divisione folle, o meglio, una candidatura a spaccare. Sì, quella di Pirozzi, partorita a casa di amici di Zingaretti - ma anche di Salvini per la verità - sostenuta da chi sperava, peraltro inutilmente visti i risultati, di mantenersi un ruolo e comunque per aprirsi varchi. Una candidatura che è stata di fatto un assist ad hoc per la riconferma del governatore uscente. Che ringrazierà, sicuramente, con moneta propria. D'altronde la vergognosa legge elettorale per le politiche già aveva fatto capire in quale campo si sarebbe giocato. E' infatti dalle urne emerso un voto utile solo per regolare i conti dentro e tra i partiti che l'hanno votata. Non di certo per governare, e il Lazio ne ha fatto le spese, trovandosi in mezzo a una sparatoria. Alle politiche infatti si è pensato a mettere in lista solo amici fidati pronti a ubbidire sempre e tagliare le teste pensanti e radicate sui territori. Abbiamo assistito a una battaglia senza esclusione di colpi per il primato della coalizione, che ha perso un po' di credibilià. Risultato? In una campagna di slogan alla "Vanna Marchi", con territori stuprati da candidature calate dall'alto, abbiamo avuto collegi persi a Roma e nel Lazio, ove si pensava di far digerire alla gente l'indigeribile. Sono così mancati quei voti e quei seggi al centrodestra nazionale per poter davvero governare e si è sbagliato un calcio di rigore per la Regione. A porta vuota visto lo stato comatoso gli avversari. E infine le magre figure anche nelle preferenze alle regionali, da parte di certi kapo' di partito, solo funzionali a questi metodi e ai paracaduti del proporzionale. La gente, che stavolta e' andata a votare e chi, come noi, pur turandoci il naso, ha sostenuto fino all'ultimo il centrodestra, ringrazia. Oltre alla Raggi e a Zingaretti, ovviamente.
* Fabio Sabbatani Schiuma,
consigliere del Municipio V e fondatore di Riva Destra.
Fonte: Affari Italiani
www.studiostampa.com
Aggiornamenti e News
Visualizzazione post con etichetta Zingaretti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Zingaretti. Mostra tutti i post
martedì 6 marzo 2018
Elezioni Lazio. Centrodestra, divisione folle: “K.O. su rigore a porta vuota”.
Etichette:
Elezioni,
Pirozzi,
Riva Destra,
Schiuma,
Zingaretti
martedì 11 marzo 2014
IMMAGINA PUOI. IL TRAILER DEL FILM DI UN ANNO DI ZINGARETTI. CANDIDATO A 5 PREMI OSCAR
)
"E' un film horror e si chiama naturalmente IMMAGINA...PUOI! Abbiamo voluto regalare al presidente Zingaretti il trailer di un anno al governo della Regione, accompagnato dalla colonna sonora di un valzer angosciante, la stessa angoscia che vivono i cittadini laziali nell'essere i cittadini più tartassati d'Italia. Ma c'è anche l'amara ironia di chi vede i propri soldi spesi per assessori esterni, consulenti, collaboratori esterni e manager amici e strapagati", così annuncia in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, nel presentare il trailer del film di un anno di Zingaretti Presidente della Regione Lazio (....)."Il protagonista è Zingaretti, i coprotagonisti sono gli assessori di una Giunta di soli esterni dal costo di 15 mln di euro in 5 anni, gli attori non protagonisti sono invece i 49 collaboratori esterni con un cachet di 1 mln e 630mila euro in un anno. La partecipazione di 30 dirigenti esterni costerà 25 mln di euro in 5 anni, mentre quella dei dirigenti ASL e degli ospedali avrà un costo aggiuntivo di 1mln e 110mila euro per tre anni per via dell'aumento del 20% dello loro retribuzione voluta proprio da Zingaretti. La fotografia naturalmente è di chi ha presentato il logo di promozione turistica del Lazio, identico a quello della Regione Puglia. I costumi sono noti e cioè i due dirigenti regionali confermati da Zingaretti e arrestati nello scandalo Cerroni. Un riconoscimento particolare va al nuovo primario di Neurochirurgia della Fondazione Policlinico Tor Vergata, che sostituisce il padre in pensione. Il tutto finanziato con l'aumento dell'addizionale regionale dell'Irpef del 3,53%, con l'aumento del ticket sanitario e con la chiusura di 900 posti letto", prosegue Santori.
"E' un film da non perdere, anche perché candidato a ben 5 premi Oscar: miglior Nominopoli, Migliori Privilegi&Sperperi, Maggior numero di consulenze, Tassazione più alta d'Italia, Sanità più disastrata d'Italia. Altro che "La Grande Bellezza", Zingaretti ha fatto molto di meglio, o di peggio", conclude Santori.
Fabrizio Santori - Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
sabato 11 gennaio 2014
Scandalo rifiuti e Zingaretti continua la sua nominopoli di amici...
Iscriviti a:
Post (Atom)