Silvio Berlusconi ha dichiarato che in questo momento per lui la cosa più importante è l'unità del PDL. Questo ha comportato il voto di fiducia al Governo Letta. Io invece penso che la cosa più importante sia il BENE DI POPOLO E NAZIONE. Se la legittima, dal suo punto di vista, preoccupazione del Cavaliere non coincide con quella di milioni di Italiani allora è bene guardarsi intorno per cercare uno Strumento Politico (Partito) in grado di farsi carico dei nostri problemi come cittadini e non di quelli giudiziari di Berlusconi o finanziari delle Aziende di Arcore (sempre legittimi dal punto di vista del Cavaliere). Però il panorama che il guardarsi intorno offre è desolante. A destra del PDL c'è quel che tutti vediamo. Adesso che la Destra Italiana avrebbe un grande ruolo da ricoprire in termini di Liberazione dalle Euro-Catene e di Riscatto della Sovranità di POPOLO E NAZIONE sappiamo bene tutti che quel Partito non c'è. Alcuni hanno aperto una Officina nel tentativo di accreditarsi come Eredi in vista dell'ormai prossima estinzione politica del Cavaliere offrendo asilo a profughi come Tremonti, Alemanno, Giannino e Allam. Ma questa non è Destra, ma Centrodestra (e lo sottolineano con vigore offendendosi se qualcuno li definisce in modo sbagliato). Quindi? C'è chi, giustamente, sottolinea le responsabilità di una intera classe dirigente di Alleanza Nazionale nella distruzione della Destra Italiana. Sono d'accordo. Ma Qualcuno duemila anni fa diceva: "chi è senza peccato scagli la prima pietra". Vogliamo continuare ad insultarci sul tema "la mia destra è migliore della tua" oppure "il mio movimento è più anti-casta del tuo"? E' quindi auspicabile una Federazione dei Movimenti di Base che vogliono Rifondare la Destra Italiana. Ma poi cosa accade? Come si fa a farsi ascoltare dagli Italiani? Di Grillo ce n'è uno solo e non ci piace. Che si fa? Gli Italiani fanno i conti adesso con le loro tasche vuote. Adesso hanno bisogno di gente che in Parlamento alzi la voce o che vada in televisione indicando la strada per spezzare le catene. Per fare politica servono i mezzi finanziari ed è da escludere l'andare a bussare ad Arcore. Occorre ricostruire una Destra Italiana economicamente indipendente dal Cavaliere. E tutti sappiamo dove è l'unico Patrimonio Economico che garantirebbe questa indipendenza. Non possiamo rimanere bloccati alle divisioni del 1995. Dobbiamo riconquistare quei milioni di Italiani che allora guardavano con fiducia a Destra. Lo esige il Bene della Nazione. La Centralità Politica per ricostruire la Destra Italiana non passa per Arcore o per l'Officina della Meloni. Serve una Federazione di Partiti e Movimenti di Base in grado di essere "economicamente autosufficienti" e "politicamente riconoscibili nel simbolo" (da subito) da quei milioni di Italiani sia delusi da Berlusconi sia da sempre lontani dal berlusconismo. Privilegiamo quel che unisce perché l'Italia sta morendo ORA!
di Aldo Atti
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Aggiornamenti e News
domenica 13 ottobre 2013
sabato 12 ottobre 2013
L'ITALIA ED IL SUO POSSIBILE FUTURO
L'ITALIA STA AFFONDANDO SOTTO IL PESO DELLE CATENE CHE LA TENGONO IN SCHIAVITÙ. SOLAMENTE A DESTRA PUÒ RISORGERE UNA FIAMMA DI SPERANZA. SOLAMENTE A DESTRA PUÒ RINASCERE UN MOVIMENTO NAZIONALE CAPACE DI PARLARE A MILIONI DI ITALIANI. GIORGIO ALMIRANTE IMMAGINAVA UNA "GRANDE DESTRA NAZIONALE" CON LA FIAMMA BEN VISIBILE E SEGNO INEQUIVOCABILE DI UNA EGEMONIA DELLA DESTRA ITALIANA (L'ESATTO OPPOSTO DI QUANTO ACCADUTO NEL VENTENNIO BERLUSCONIANO). IO STO SULLA "RIVA DESTRA" PERCHÉ NON INTENDO DIPENDERE DALLE DECISIONI DI ARCORE E NEMMENO MI INTERESSANO CERTE "OFFICINE" DOVE SI CERCA DI AGGIUSTARE UN PARTITO DI "CENTRODESTRA" IRREPARABILMENTE SFASCIATO ED ASSOLUTAMENTE IMPROPONIBILE. AUSPICO L'UNITA' DEI MOVIMENTI DI BASE CHE POSSA DIVENTARE PARTE DI UN PROCESSO DI RIFONDAZIONE DEL PARTITO DELLA DESTRA ITALIANA SENZA PERO' ECCESSIVE "PUZZE SOTTO IL NASO" PERCHÉ QUALCUNO DUEMILA ANNI FA DISSE "CHI E' SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA" ED IN POLITICA, COME SCRIVEVA IL MACHIAVELLI, "IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI".
di Aldo Atti
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di Aldo Atti
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venerdì 11 ottobre 2013
GIUSTIZIA: Rassegna Stampa
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mercoledì 9 ottobre 2013
Combattiamo per il rinnovamento politico e generazionale della Destra italiana
Buongiorno a tutti, vogliamo che sia l'alba della rinascita di una nuova Destra unita? I fallimenti e le divisioni del passato devono essere archiviati e solo dalla base può ripartire uno slancio per ricostruire sulle macerie e far emergere dei nuovi leader. Noi di Riva Destra lavoriamo per questo e cerchiamo il dialogo con quei tanti singoli o movimenti territoriali, che si sentono orfani della destra: sogniamo una Marina La Penna tutta italiana.
P.S.
Come fare? Intanto iniziamo a rispettarci: ognuno ha la 'sua' Destra nel nostro ambiente, ma vediamo le cose che ci uniscono, prima di quelle che dividono.
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
P.S.
Come fare? Intanto iniziamo a rispettarci: ognuno ha la 'sua' Destra nel nostro ambiente, ma vediamo le cose che ci uniscono, prima di quelle che dividono.
Fabio Sabbatani Schiuma
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POLITICA ITALIANA - ULTIME !
domenica 6 ottobre 2013
Sulla Riva Destra per avere un FUTURO !
Stare sulla RIVA DESTRA significa attingere al Grande Patrimonio di Valori e Ideali creato a partire dai primi anni del Novecento. Significa essere Nazionalisti nel senso di Difesa e Promozione del Bene di Popolo e Nazione. Significa essere Alternativi alla Sinistra e mai disponibili a Governi di Larghe Intese o di Compromesso Storico.
SIAMO DI DESTRA E NE SIAMO ORGOGLIOSI.
(Aldo Atti)
www.studiostampa.com
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