Personalmente non sono interessato al dibattito sul 'berlusconismo e antiberlusconismo', parola quest'ultima, che mi evoca poi un personaggio di Montecarlo e dintorni. Non sono mai stato un adulatore, ne' un fan accanito del Cavaliere, ma ritengo oggi senza fondamento accusarlo di aver contaminato la destra italiana. Chi e cosa? Primo, viene contaminato chi è contaminabile; secondo, le vittime chi sarebbero? Gli ex colonnelli di An, che hanno campato di finismo finché gli ha fatto comodo, per passare al berlusconismo pur di conservare la poltrona? Il fatto è un altro: Berlusconi ha 76 anni e fare politica significa pensare, neanche al domani, ma al dopodomani. Questa pagina sulla Riva destra, intende dare innanzitutto energia nuova a un'area politica violentata dal 'passo delle oche' di chi non si e' dimostrato all'altezza, fallendo come persone prima che come politici di destra, i quali hanno bollato il fascismo di cui si erano nutriti per anni, come il male assoluto, per poi lasciare nelle istituzioni locali da loro guidate, il 'vuoto assoluto' - e magari oggi sognano di ricostruire An... Questa pagina vuole spronare il popolo di destra ed abbandonare la logica dello 'spezzatino', guardando più alle cose che uniscono, che a quelle che dividono, cercare di far capire che ognuno possa avere la proprio idea di destra, purché non si creda di esserne il monopolista, ma impari piuttosto a rispettare la destra degli altri, senza considerarla 'meno destra' e, infine, trovare il modo di convivere politicamente ed elettoralmente con altre esperienze, più moderate, più liberali, più altro, ma antitetiche comunque alle varie sinistre. Che nel frattempo governano quasi ovunque...mentre noi stiamo ancora a parlare di Berlusconi o della destra più o meno doc...
(Fabio Sabbatani Schiuma)
www.studiostampa.com
Aggiornamenti e News
giovedì 13 giugno 2013
mercoledì 12 giugno 2013
Salviamo la Destra Italiana ! Proposta personale di Giancarlo Bertollini.
Tutti i Movimenti Politici ed i Partiti di Destra e di Centro-Destra fondano un Consorzio, dove ognuno ha la propria autonomia ed il proprio Presidente. Ogni Presidente svolge le funzioni di Presidente del Consorzio per un anno, a rotazione. Tutti i Presidenti ed i Vice-Presidenti fanno parte del Consiglio Direttivo (o Consiglio d'Amministrazione). Ogni decisione viene presa dal Consiglio a maggioranza; in caso di Parità il voto del Presidente, in carica al momento, vale doppio. GRAZIE !!!
Nel ribadire quanto già espresso, ritengo che solo un Consorzio possa rimettere insieme i "cocci" dei Movimenti e Partiti di Destra e ricordo il mio pensiero sulla situazione attuale:" No con lui no, no con loro mai, no con i tecnici no, no con i vecchi mai, no con nessuno. Si solo con me stesso e con chi mi segue scodinzolando perché, ovviamente, non accetto contraddittorio. Risultato: fine della Destra e nascita di 10/12 Movimentini e Partitini, ognuno con una enorme forza elettorale di Base, si può arrivare a raggiungere anche lo stratosferico risultato dello 0,2 % ma già lo sfiorarlo sarebbe un successo. Propongo ai singoli Capetti e Presidentelli l'acquisto di uno specchio a figura intera con la cortesia di starci davanti per 5 minuti ogni mattina, appena alzati, fino a quando ci si renda conto di aver inserito il cervello, da quel momento in poi i minuti potranno essere ridotti a 3, da mantenere a Vita !" www.rivadestra.it
www.studiostampa.com
Nel ribadire quanto già espresso, ritengo che solo un Consorzio possa rimettere insieme i "cocci" dei Movimenti e Partiti di Destra e ricordo il mio pensiero sulla situazione attuale:" No con lui no, no con loro mai, no con i tecnici no, no con i vecchi mai, no con nessuno. Si solo con me stesso e con chi mi segue scodinzolando perché, ovviamente, non accetto contraddittorio. Risultato: fine della Destra e nascita di 10/12 Movimentini e Partitini, ognuno con una enorme forza elettorale di Base, si può arrivare a raggiungere anche lo stratosferico risultato dello 0,2 % ma già lo sfiorarlo sarebbe un successo. Propongo ai singoli Capetti e Presidentelli l'acquisto di uno specchio a figura intera con la cortesia di starci davanti per 5 minuti ogni mattina, appena alzati, fino a quando ci si renda conto di aver inserito il cervello, da quel momento in poi i minuti potranno essere ridotti a 3, da mantenere a Vita !" www.rivadestra.it
www.studiostampa.com
Questo è Fabio Sabbatani Schiuma !
IL SALUTO DI FABIO SABBATANI SCHIUMA !
Da oggi non sono più consigliere comunale di Roma. Dopo aver avuto l'onore di esserlo dal 1997 al 2008, rientrando poi solo nello scorso novembre - ometto le cause per decenza - credo di aver fatto il mio dovere, innanzitutto rinunciando ai privilegi, quali macchina blu e rimborsi lavorativi, e poi facendo battaglie per il diritto alla casa e al lavoro, per la ristrutturazione scolastica, per la sicurezza e il decoro urbano. Ho perso per la prima volta una campagna elettorale, dopo quattro vittorie e 15.000 voti presi, anche se ho forti dubbi sulle preferenze che oggi mi sono mancate, viste anche evidenti difformità: in merito ho presentato così una denuncia per brogli elettorali contro ignoti (?!). Resta il fatto che abbia perso, ma conservo intatta la mia dignità e il mio onore: come indipendente di destra, ho potuto attaccare il consociativismo presente in aula Giulio Cesare e difendere i valori della mia destra sociale: Fabio Schiuma non è in vendita per una poltrona e se ho pagato anche questo, ne vado fiero. Anche per rispetto di chi nella mia famiglia non ha esitato a spararsi in testa, dopo aver ricevuto durante l'ultimo conflitto l'onore delle armi dal nemico, per non consegnare a questo la bandiera italiana. Gesti forti, altre epoche, ma io non ammaino la mia per una sconfitta, non meritata e, forse, anche pilotata. Nobis!
P.S.
La mia nuova campagna elettorale inizia sin d'ora.
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
P.S.
La mia nuova campagna elettorale inizia sin d'ora.
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
martedì 11 giugno 2013
RIFORME: oltre 30 anni di attesa !
A ROMA FINISCE L'ERA DELL'EX ALLEANZA NAZIONALE (e dei suoi colonnelli).
Dopo le exploit di Fini nel 1993 - a dir la verità con ancora il MSI - la costituenda AN fece leva proprio sul territorio laziale per la sua crescita: a nord infatti, i vari Martinat e La Russa si lasciarono superare su certi temi dalla Lega, badando più a non prenderle e a mantenere un piccolo orticello per la crescita dei loro accoliti. Pesarono indubbiamente le morti di Marzio Tremaglia, assessore 'illuminato' in Lombardia e di Nicola Pasetto in Veneto, nella cui scia troviamo più di qualcosa anche nella giunta di Flavio Tosi a Verona. Al sud invece, i colonnelli andarono in ordine sparso fino alla precoce estinzione: da Bocchino, orfano di Tatarella, fino a Landolfi, vittima ultima della rivalsa forzitaliota, per la Campania, e gli scontri tra gli occidentali di Lo Porto e gli orientali di Nania, in Sicilia, eccezion fatta per Peppe Scopelliti, che in Calabria ha costruito qualcosa partendo da sindaco di Reggio. A Roma invece le correnti dei colonnelli, seppur in continua guerra tra loro, seppero dar vita a dei veri e propri miracoli: Moffa nel 1998 alla provincia, Storace nel 2000 alla regione, fino ad Alemanno nel 2008 a Roma e alla stessa Polverini, che ideata da Augello, poi 'deFinizzatasi', ha saputo approdare alla corte di Verdini, cosicché, dopo la sciagurata sua caduta in Regione, è l'unica che si è garantita in Parlamento. Tutte esperienze di governi locali, mai capaci di bissarsi, anzi sonoramente bocciate, soprattutto a Roma, dove convivono serenamente voto d'opinione e voto clientelare ("a fra', che te serve?"). Nelle cause, che andrebbero messe al microscopio una ad una, c'è però più di qualche comune denominatore: 1) a dettare gli spartiti sono stati colonnelli cresciuti all'ombra di Fini, poi mollato per un nuovo padrone - Berlusconi, che in realtà li ha sempre detestati umanamente - o per altre scelte, che si sono poi rivelate fallimentari: strategie però sempre personalistiche, ad uso e consumo di amanti e cerchie ristrette, mai culturali, mai nulla di progettuale; 2) la paura del politically correct, che ha evidenziato anche l'eterno complesso di inferiorità di fronte al pensiero dominante della sinistra e un percorso da 'passo delle oche' (libro di A. Giuli in cui 'massacra' questa generazione di post finiani) ondeggiante e instabile, che gli hanno fatto aver paura anche di intitolare una strada ad Almirante; 3) capacita' di circondarsi di personaggi equivoci (dagli arresti di lady ASL, fino ai vari Riccardo Mancini...e sarebbe curioso sapere come sono stati spesi, e da chi, i 30 milioni di euro del piano nomadi destinato da Maroni alle politiche sociali capitoline: 26 spesi per i campi attrezzati, dove si annida la criminalità e solo 4 per quelli abusivi, dove stanno i disperati), caratterizzandosi quindi da un fallimento, morale prima di tutto, misto ad arroganza e onnipotenza da poltrona. Ovviamente il tasso di litigiosità ha finito per cannibalizzare tutto - ricordiamoci che anche Fiorito fu imposto dal coordinatore regionale Pdl ex An - fino allo 'spezzatino di destra'. Ora qualcuno vagheggia l'idea di ricreare Alleanza nazionale, dove - ricordo bene - non c'erano congressi, non c'era dibattito interno, non c'era meritocrazia, c'era solo un certo finismo. No grazie, a me non interessa: preferisco il deserto, con qualche oasi 'buttafuochiana' o 'veneziana'. Io mi apposto semmai sulla Riva Destra e aspetto una Marina La Penna tutta italiana, e nel frattempo cercherò di fare opposizione in piazza a Marino e a risolvere i problemi delle persone più in difficoltà: come la 'Destra Sociale' mi ha insegnato, da Laurentino 38, a Tiburtino III.
P.S.
Un consiglio al popolo di destra: non continuiamo con 'la mia destra e' più di destra della tua'. Guardiamo alle cose che uniscono più che a quelle che dividono... cosi c'hanno sguazzato solo loro... riconsegnando Roma e il Lazio alla sinistra e, cosa più triste, non lasciando traccia positiva della destra al governo: il nulla assoluto, altro che il male... (Scusate per gli eventuali errori: ho scritto di getto e con il BlackBerry, quello che sentivo stamattina nel cuore).
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
P.S.
Un consiglio al popolo di destra: non continuiamo con 'la mia destra e' più di destra della tua'. Guardiamo alle cose che uniscono più che a quelle che dividono... cosi c'hanno sguazzato solo loro... riconsegnando Roma e il Lazio alla sinistra e, cosa più triste, non lasciando traccia positiva della destra al governo: il nulla assoluto, altro che il male... (Scusate per gli eventuali errori: ho scritto di getto e con il BlackBerry, quello che sentivo stamattina nel cuore).
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
lunedì 10 giugno 2013
SCHIUMA: I RISULTATI PROVVISORI A ROMA LASCIANO POCHI DUBBI !
Che pena... Avevo sospeso i miei giudizi su Alemanno per tutta la campagna dal momento che l'avevano ricandidato e promesso di dire la mia, solo dopo le 15.01 di oggi. Immaginavo di parlare dell'occasione sprecata, del perché, a mio avviso, ciò sia accaduto e degli errori commessi. Vedendo le prime reazioni in tv della 'famiglia alemanniana' a questa sconfitta e l'assenza totale di un pizzico di umiltà...evito di sparare sulla Croce Rossa. Ripeto, per cambiare le cose a Roma, il mio piccolo contributo ho provato a darlo. Non ci sono riuscito e ho perso. Ho denunciato alla Procura le porcate che ho visto e i voti che evidentemente mi hanno fregato: è nei miei diritti farlo, ma resta il fatto che io abbia perso. Vedo però che dignità e onore si faticano a conservare anche nella sconfitta...e questo già la dice lunga.
P.S.
Con questi personaggi non sarò di certo della partita per un'eventuale tentativo di ricostruzione. Ma forse parlare di dignità e onore a queste persone, è una pretesa assurda...
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
P.S.
Con questi personaggi non sarò di certo della partita per un'eventuale tentativo di ricostruzione. Ma forse parlare di dignità e onore a queste persone, è una pretesa assurda...
Fabio Sabbatani Schiuma
www.studiostampa.com
Iscriviti a:
Post (Atom)