Aggiornamenti e News
giovedì 24 dicembre 2020
Riva Destra: giungano a Tutti gli Auguri più sinceri dalla nostra comunità. ;-)
domenica 20 dicembre 2020
Riva Destra: MARIKA DIMINUTTO NOMINATA COMPONENTE DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE DI FRATELLI D’ITALIA.
In data 14 dicembre 2020, al termine dell'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia, svoltasi in modalità telematica, Marika Diminutto - Capogruppo di Fratelli d'Italia a Cervignano del Friuli(UD), Dirigente provinciale di FdI Udine, Presidente del Circolo territoriale Norma Cossetto di Mortegliano e Coordinatrice regionale della comunità militante di Riva Destra FVG - è stata nominata dai vertici del partito membro dell'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia.
Ho appreso con entusiasmo il prestigioso incarico. Ringrazio la Presidente di Fratelli d'Italia On. Giorgia Meloni per la fiducia, il Presidente dell'assemblea nazionale Sen. Ignazio La Russa il Capogruppo alla Camera On. Francesco Lollobrigida, il coordinatore Nazionale del dipartimento Organizzazione On. Giovanni Donzelli, il Coordinatore regionale FVG On. Walter Rizzetto, il Segretario nazionale di Riva Destra Fabio Sabbatani Schiuma ed il vice Segretario nazionale Angelo Bertoglio.
Una scelta che mi riempie di orgoglio e soddisfazione, perché arrivata dopo tre anni di lavoro intenso e di impegno e dedizioni assoluti. Sono profondamente onorata e spero di corrispondere nei fatti alla fiducia e alla stima che Fratelli d'Italia e la comunità di Riva Destra hanno riposto in me, continuando, con ancora più impeto, a fare gli interessi del Partito, adoperandomi per la sua crescita ed impegnandomi quotidianamente al servizio "sempre, ovunque e comunque" per il bene dell' l'Italia e degli italiani.❤🇮🇹
sabato 19 dicembre 2020
Lorenzo Loiacono nominato all'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia.
Ringrazio Giorgia Meloni e i vertici di FdI, il Presidente dell’Assemblea Nazionale Ignazio La Russa, il Capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida, il Capo dell’organizzazione Giovanni Donzelli, il Dirigente Dipartimento Organizzazione Fabio Schiuma, per la nomina a componente dell'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia.
Ringrazio la comunità Romana e tutto il movimento Riva Destra.
venerdì 18 dicembre 2020
ANGELO BERTOGLIO NOMINATO COMPONENTE DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE DI FRATELLI D’ITALIA.
In Fratelli d’Italia dal Dicembre 2012, primo portavoce provinciale di Pesaro Urbino, presente in Assemblea nazionale dal 2013 al Dicembre 2017, dirigente regionale di Fratelli d’Italia Marche e Vice segretario nazionale di Riva Destra.
Lunedì sera, durante i lavori dell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia, svoltasi eccezionalmente in modalità telematica, sono stato nominato nel parlamentino di Fratelli d’Italia. Per me è un ritorno, sono veramente fiero e orgoglioso di questa nomina. Ringrazio di cuore per questo importante gesto di fiducia nei miei confronti, Il Presidente nazionale Giorgia Meloni, il Capogruppo alla Camera dei Deputati Francesco Lollobrigida, amici di una lunga militanza umana e politica. Ma voglio ringraziare anche Giovanni Donzelli, Responsabile nazionale dell’organizzazione, Ignazio La Russa Vice Presidente del Senato, un amico, un padre, un importante punto di riferimento in questi miei 32 anni di militanza politica. Un grazie all’amico e fratello Fabio Sabbatani Schiuma, fondatore della splendida e unica comunità militante di Riva Destra, una famiglia che da 26 anni mi ricorda e ci ricorda che “lealtà e onore” sono nella vita dei valori vivi e fondamentali per arrivare alla Vittoria finale. Continuerò ad impegnarmi per la continua crescita di Fratelli d’Italia, fianco a fianco agli amici e in piena sintonia con l’amico e parlamentare Emanuele Prisco, attuale commissario regionale di Fratelli d’Italia Marche che ringrazio per l’immenso lavoro fatto in questi mesi in tutta la regione, costruendo con tutta la classe dirigente del territorio, la storica vittoria di Francesco Acquaroli e del centrodestra marchigiano.
Riva Destra: Congratulazioni al nostro Coordinatore per la Regione Sicilia Massimo Romagnolo.
lunedì 14 dicembre 2020
La Gazzetta Tricolore !
sabato 12 dicembre 2020
ACCA LARENZIA: RIVA DESTRA, NO ALLO SGOMBERO, NO ALLO SCIACALLAGGIO POLITICO.
ROMA, 12 dic - "In merito al ventilato sgombero della storica sede di via Acca Larentia, intendiamo precisare quanto segue. Proviamo pena per lo sciacallaggio politico di chiaro stampo elettoralistico a cui presta il fianco il sindaco Raggi: la città è piena di problemi sociali gravi e dovrebbe pensare ad altro invece che cercare il consenso tra gli ultimi bizzarri carrieristi dell'antifascismo militante. A noi non interessano neanche altri arruffianamenti di consensi che si sono manifestati come contraltare. Pur non risultandoci che tutto ciò si possa concretizzare in termini di ordine pubblico, comunque, nel malaugurato caso in cui ciò dovesse avvenire, chi di dovere sa o sappia che non faremo mancare il nostro sostegno nel difendere un pezzo di una storia comune a tutti noi".
venerdì 11 dicembre 2020
Riva Destra: Scuola Maestra di Vita.
Riva Destra ricorda le gesta calcistiche di Pablito Rossi ed il suo impegno in politica a destra.
"Addio Pablito, eroe dei Mondiali vinti in Spagna, ove si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere, e di un calcio che non c'è più. Con un 'Per sempre' e un cuore Federica Cappelletti su Instagram ha annunciato la scomparsa di Paolo Rossi, campione del mondo con l'Italia nel 1982 e nello stesso anno vincitore del Pallone d'oro.
venerdì 4 dicembre 2020
Per chi se la fosse persa, Vi ripropongo la mia intervista di ieri sera al Maurizio Costanzo Show. Come sono andata?
martedì 1 dicembre 2020
Su Ciociaria Oggi una splendida Giorgia Meloni.
Dal suo ufficio, all'ultimo piano del palazzo che ospita i gruppi della Camera, a due passi da Montecitorio, si domina tutta Roma. Una vista mozzafiato che regala un orizzonte vasto come quello di chi occupa quelle stanze: Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia e leader dei Conservatori europei, una delle politiche più influenti, non solo in Italia. Il Covid oggi le impone di preoccuparsi della gestione dell'emergenza (non risparmiando critiche al governo), il futuro la disegna come regina di un'Italia diversa, magari alla guida di quella "confederazione del centrodestra" proposta in risposta alla federazione dei gruppi parlamentari ipotizzata da Matteo Salvini. In questa intervista parla di tutto, partendo da un fatto: «Io sono Giorgia Meloni, non sono populista, non faccio la cheerleader di nessuno e non inseguo modelli. Semmai, lavoro per costruire e affermare un modello italiano e di FdI».
giovedì 26 novembre 2020
Riva Destra: con Maradona, il Calcio perde una delle sue opere d’Arte.
“Io sono la mia colpa e non posso rimediare” Diego Armando Maradona.
“Se dovessi dire due parole a me stesso direi semplicemente: grazie per aver giocato a calcio, grazie alla palla, grazie per avermi fatto toccare il cielo con le mani".
Nessuno ha potuto non postare un ricordo, un'immagine, una frase, un momento legato al Pibe de Oro che sempre, nel bene e nel male, è stato protagonista negli ultimi 40 anni segnando la vita di tutti.
Maradona era il Dio del calcio, forse non un esempio di vita, gli episodi più brutti, evasione fiscale, cocaina sono stati comunque dei dribbling con la vita.
Lui che giocava per gli invisibili, per i disadattati.
Maradona ha unito il suo popolo ieri sera quello napoletano con tutto il Mondo, perché è tutto il Mondo che piange “La mano de Dios” si è portato via una leggenda che resterà eterna.
Francesca Proietti Cosimi, Responsabile Cultura Riva Destra Roma
mercoledì 25 novembre 2020
Giornata contro la violenza sulle donne, dalla pizza alla frase in codice in farmacia: come chiedere aiuto.
Il 25 novembre in tutto il mondo si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne. Ecco cosa fare in caso di emergenza per chiedere aiuto immediato.
Cosa fare in caso di emergenza
Cosa si può fare? Assolutamente denunciare, sempre. Senza esitazioni. Come? Le donne che sono vittime di violenza e hanno bisogno di aiuto immediato possono rivolgersi ai numeri di emergenza 112 e 1522.
Quest’ultimo è il numero del servizio pubblico promosso dalla Presidenza del consiglio - Dipartimento per le pari opportunità contro la violenza e lo stalking, che offre anche la possibilità di chat per chi non potesse parlare. I numeri sono completamente gratuiti.
In alternativa, si possono contattare i centri antiviolenza, come quelli della rete Di.Re e di Differenza donna: quest’ultima offre anche sostegno legale.
In questo periodo la Polizia ha esteso YouPol, l’app realizzata per segnalare episodi di spaccio e bullismo, anche ai reati di violenza domestica.
“Mascherina 1522” in farmacia
Inoltre, è possibile recarsi in una qualunque farmacia e pronunciare questa frase: “Voglio una mascherina 1522”. Basterà riferirla al farmacista per denunciare una violenza domestica.
L’iniziativa nasce da un accordo tra i centri antiviolenza e la Federazione farmacisti. Dopo aver pronunciato la frase in codice, il farmacista fornirà alla donna vittima di violenza tutte le informazioni utili e si attiverà per fornirle aiuto.
“Call4Margherita” con ActionAid
Se non potete parlare liberamente, perché il vostro “lui” è lì con voi ad esempio, potete chiamare i numeri di emergenza e chiedere una “pizza”.
Margherita è il nome simbolico che ActionAid ha deciso di dare a quella donna che lo scorso agosto, per salvarsi dal compagno violento, ha chiamato la Polizia fingendo di ordinare una pizza. Ma è anche il nome della pizza che, oggi, diventa con la campagna “Call4Margherita” un simbolo di protesta per chiedere migliori strumenti di contrasto.
lunedì 23 novembre 2020
TERREMOTO IN IRPINIA: IL RICORDO DI RIVA DESTRA NELLE PAROLE DI CHI PRESTO' I SOCCORSI (di Enrico Kauffmann).
TERREMOTO IN IRPINIA: IL RICORDO DI RIVA DESTRA NELLE PAROLE DI CHI PRESTO' I SOCCORSI
(di Enrico Kauffmann*)
23 Novembre 1980. Ore 19.34. Un boato lungo 90 secondi. Poi il silenzio. Lungo, irreale. Poi il buio della sera squarciato dai bagliori delle fiamme che avvolgono case e poderi. L’aria irrespirabile per le immense nubi di polvere che tardano a dilatarsi. Tutto intorno morte e devastazione. Grida di disperazione. Concitazione. La fine di storie, vite, sacrifici. A 40 anni dal dramma del terremoto in Irpinia Riva Destra ricorda così, con le testimonianze di chi c’era, di chi intervenne nei soccorsi, quei terribili momenti. Oggi la comunità di Riva Destra ricorda in commosso silenzio quel immane sciagura che provocò migliaia di morti e feriti, nonché la devastazione di interi territori, stringendosi con calore ai sopravvissuti e ai familiari delle vittime. Oggi non è tempo di polemiche, ma i ritardi che segnarono i soccorsi, la disorganizzazione che segui a quei drammatici momenti, il dolore di intere popolazioni abbandonate a se stesse, serva da monito oggi e in futuro per non ripetere quegli errori gravissimi. Oggi, col dramma della pandemia COVID 19, come allora aspettiamo una efficace, efficiente e solidale risposta dello Stato che sostanzi una ripresa economica basata su concreti aiuti di quanti in difficoltà. Una ricostruzione che non riverberi la vergogna post terremoto.
* Nastrino Benemerenza Terremoto 1980
CROTONE: RIVA DESTRA ESPRIME SOLIDARIETÀ A COMUNITÀ LOCALE E OFFRE SOSTEGNO.
"Riva Destra con preoccupazione quanto sta accadendo, dalla giornata di ieri, a Crotone e in diverse località limitrofe a causa degli eventi alluvionali. Grazie ai nostri referenti locali siamo al corrente che decine di famiglie sono state evacuate e ospitate in alberghi, scuole ed altro, centinaia di negozi hanno avuto ingenti danni a causa dell'acqua che ha reso inutilizzabile la merce, nella provincia abbiamo notizia di raccolti distrutti, ponti crollati e strade interrotte. Siamo vicini alla popolazione coinvolta e offriamo il nostro sostegno per raccolta fondi o presentazioni professionali gratuite a chi ne avesse bisogno"'.
È quanto dichiara una nota di Riva Destra, movimento federato a Fratelli d'Italia.
domenica 22 novembre 2020
Il plauso di Luca De Carlo a Rovigo per Riva Destra : “Il vero senso della militanza”.
venerdì 20 novembre 2020
Governo immobile ...
mercoledì 18 novembre 2020
Cosa ci siamo persi con la Pandemia.
Un settore in crisi da anni quello del mondo dello Spettacolo, nel 2019 sembrava aver visto uno spiraglio di luce (così emerge dai dati SIAE). Nel 2019 tutti gli indicatori dell’attività di spettacolo sono stati in terreno positivo rispetto al 2018: aumentati gli eventi proposti (+ 1,10%), oltre 246 milioni di biglietti o abbonamenti acquistati dagli spettatori (+ 5,82%) con una spesa al botteghino che ha sfiorato i 2,8 miliardi di euro (+5,49%). Quest’ultimo dato si avvicina ai 5 miliardi di euro (+ 2,91%) se si aggiungono i servizi accessori offerti agli spettatori dagli organizzatori in connessione o durante gli eventi. Quindi, il 2019 ha segnato una ripresa dell’offerta (+47.420 spettacoli, pari ad una crescita del +1,10%). Bene anche per quanto riguarda la presenza degli spettatori: registrato un aumento di 13.553.122 biglietti e abbonamenti (+5,82%). È la seconda miglior performance degli ultimi 5 anni con 246.383.395 ingressi. Risultavano in crescita anche i valori degli indicatori economici relativi alla spesa al botteghino (+5,49%) e alla spesa del pubblico (+2,91%). Era rimasto stabile soltanto il volume d’affari, con una perdita appena inferiore al punto percentuale. L’aumento sia del numero di ingressi rilasciati che della spesa al botteghino non ha però comportato una variazione del prezzo medio praticato rispetto al 2018. In entrambi gli anni presi in considerazione, un biglietto per accedere all’evento è costato in media agli spettatori sempre 11,28 euro nel 2019. Il 2019 si è chiuso, dunque, con la conferma di una maggiore propensione a destinare una sempre maggior quota di reddito disponibile verso i consumi culturali. Ma tutto questo non servirà perché quando si alzerà di nuovo il Sipario, troveremo un mondo, che non ha più fondi. Dopo mesi sembra nascere un tavolo permanente tra Ministero e Addetto ai lavori. Il tavolo, che è aperto a nuove integrazioni di associazioni e organizzazioni di settore, esamina le problematiche connesse all’emergenza sanitaria e valuta l’adozione delle opportune iniziative relative alle misure di contrasto all’emergenza sanitaria, con particolare attenzione alla tutela dei diritti dei lavoratori. Ma i lavoratori di questo settore hanno bisogno ora di economia, ne hanno bisogno anche quelli con i contratti ad intermittenza, che ora non posso accedere al Fondo. È per questo che dovrebbero intervenire le Regioni, come è successo in Veneto e stipulare un accordo con l’INPS aumentando lo stanziamento per un’indennità integrativa a tutti i lavoratori residenti nella Regione stessa. In questo modo possiamo cercare di sostenere un settore importante del mondo dell’intrattenimento, che vive da inizio pandemia una crisi che ha quasi azzerato le attività professionali.