Aggiornamenti e News

giovedì 29 ottobre 2015

Non sappiamo perché ma alcuni, quando c'è da unire, si mettono sempre a dividere.

Riportiamo da: "IL TALEBANO".

...la manifestazione dell’8 novembre ha un significato politico ben preciso: è una prova di forza della Lega che vuol dimostrare al centrodestra di essere ormai il motore che muove l’elettorato anti Renzi; è un invito della Lega ai partiti di centrodestra affinché si aggreghino nella marcia per abbattere Renzi; è un messaggio di Salvini a Berlusconi affinché la smetta di appoggiare Renzi. Quel che non ha capito Casa Pound, è che tutto ciò serve proprio per mettere un ulteriore mattone al progetto identitario...

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COMUNE, SCHIUMA (RIVA DESTRA): TRA MARINO E RENZI INUTILE BRACCIO DI FERRO (OMNIROMA)

Roma, 28 OTT - «Renzi non riceverà Marino se non da dimissionario e Marino di contro oggi potrebbe ritirare le sue dimissioni, per ottenere qualcosa di più o magari nella speranza di compattare attorno a lui un fronte anti Renzi, con Sel, la sinistra del Pd, i radicali. 'Annamo bene, ma propio bene...', direbbe la Sora Lella». Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, segretario nazionale del movimento Riva Destra e già vicepresidente del Consiglio Comunale di Roma. 
red 281210 OTT 15

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domenica 11 ottobre 2015

ROMA. SCHIUMA (RIVA DESTRA): SIT-IN PRO MARINO PENOSO.

(DIRE) Roma, 11 ott. - "Chi oggi era in piazza per difendere Marino e' uguale a chi lo ha fatto per le sue dimissioni. Danno vita a un derby sulla pelle di Roma con lo spettacolo penoso che si sta offrendo al mondo". 
Lo ha detto Fabio Sabbatani Schiuma, già vicepresidente del Consiglio Comunale di Roma e Segretario Nazionale del movimento Riva Destra.
"La verita'- continua la nota- e' che si dovrebbe andare diretti al voto e che questo sindaco non e' difendibile e, in ogni citta' del mondo, sarebbe stato preso a pedate. Lo sa chi oggi era in piazza per difendere Marino che la notizia che circola nel mondo e' che il primo cittadino di 'Roma caput mundi' avrebbe attestato inesistenti cene con ambasciatori per giustificare la spesa di denari pubblici e a mangiare a scrocco andava invece con la moglie? Con quale faccia lo difendono?" "Noi di Riva Destra -conclude Schiuma- pur essendo soddisfatti politicamente delle sue dimissioni, non siamo neanche riusciti a festeggiare piu' di tanto per la figura miserabile a livello internazionale, a cui Marino ha esposto la capitale d'Italia".
(Com/Pol/ Dire) 16:28 11-10-15

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venerdì 9 ottobre 2015

Roma, Ignazio Marino si è dimesso da sindaco: "Lascio, ma ora verifica seria, ho 20 giorni per ripensarci".

Alle 10 in punto, giacca chiara e cravatta a strisce blu e rosse, Ignazio Marino, che ieri sera si è dimesso da sindaco di Roma, è uscito dalla sua abitazione. Ai cronisti che gli facevano domande ha risposto, entrando in macchina, "buon lavoro".

Ignazio Marino ha resistito finché ha potuto, poi ieri sera alle sette e mezzo si è dimesso da sindaco di Roma. Asserragliato in un Campidoglio non più casa di vetro ma bunker dove consumare l'ultimo atto. Assediato da quel partito che neanche tre anni fa lo aveva portato trionfante a Palazzo Senatorio. Il fuoco, anzi, il bombardamento amico è stato letale per un Marino già fiaccato dal "casus scontrini". Alle sette e mezzo della sera Ignazio Marino non è più un sindaco. Segue...

Fonte: ANSA - QUI L'ARTICOLO ! 

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giovedì 8 ottobre 2015

ROMA: RIVA DESTRA A MARINO, CHI E' CHE TORNA NELLE FOGNE?

(ANSA) - ROMA, 8 OTT - "Se il sindaco Marino non avrà la decenza di dimettersi, la domanda sorgerà spontanea: chi è che allora deve tornare nelle fogne?". Lo dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, già vicepresidente del consiglio comunale di Roma e segretario nazionale del movimento Riva Destra che, insieme a Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, ha denunciato il sindaco di Roma per "diffamazione in merito al comizio tenuto il 21 giugno alla Festa dell'Unità di Roma, in cui insultò il popolo della destra dicendogli di 'tornare nelle fogne', frase per la quale ora il primo cittadino risulta indagato". "Voglio - prosegue la nota - sperare che, alla luce dei fatti che sanciscono ormai l'impossibilità di continuare in questo modo, tutti i consiglieri capitolini rassegnino le dimissioni e lascino che i romani possano votare un nuovo sindaco". (ANSA). CHI-COM 08-OTT-15 14:16 NNNN

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